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CittàCronaca

Ladispoli: si rompe la condotta idrica, residenti senza acqua al gelo

È successo in via Gabriele D’Annunzio. Il guasto causato dalla posa della fibra ottica. Ma da Acea non rispondono

Ladispoli: si rompe la condotta idrica, residenti senza acqua al gelo –

Stavano posizionando la fibra ottica in strada quando erroneamente hanno bucato una condotta idrica a servizio della via. E così a via Gabriele D’Annunzio i residenti sono rimasti senza acqua e senza la possibilità di accendere i termosifoni.

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A denunciare la situazione sui social sono stati proprio i cittadini. “Anziani, minori, persone fragili in casa infreddolite. Senza acqua non partono i termosifoni”, hanno denunciato.

Un disagio a cui solo Acea potrebbe rimediare. Ma a quanto pare, stando sempre alle denunce dei cittadini, dalla Spa nessuno risponde.

“Acea riattacca”, hanno infatti evidenziato. “I vigili non possono fare nulla. Acea non garantisce assistenza e c’è chi l’ha voluto imporre”.

Ladispoli: si rompe la condotta idrica, residenti senza acqua al gelo. E le bollette non arrivano

E mentre a via Gabriele D’Annunzio devono far fronte al disagio, soprattutto in questa settimana di forte freddo, in città gli utenti continuano a chiedersi quando arriveranno le bollette dell’idrico.

Il servizio è passato ad Acea Ato2 già ad ottobre 2022. Ad oggi, però, nessuno ha mai recapitato le bollette relative ai consumi di questi quattro mesi circa.

Durante l’ultimo consiglio comunale il delegato al servizio idrico, Filippo Moretti, aveva spiegato che i ritardi erano dovuti ai dati errati e incompleti che Acea aveva inviato alla Flavia per consentire a quest’ultima di emettere l’ultima bollettazione di sua competenza.

In sostanza su circa 23mila utenze, Acea ne aveva lette solo 13mila. E di queste alcune sarebbero errate (troppi consumi rispetto alla media dei consumi in quelle abitazioni negli anni passati).

Insomma, potrebbe passare ancora un po’ prima di ricevere la bolletta. E ovviamente l’auspicio è che non sia un vero e proprio salasso per le tasche dei cittadini già provati dal rincaro dei prezzi e delle bollette di luce e gas.