Il sindaco Grando dispone l’ordinanza per limitare l’esplosione di fuochi d’artificio
Ladispoli, botti di Capodanno sì ma solo dalle 23.30 alle 00.30 –
Botti di capodanno sì ma con dei limiti.
A disporre il provvedimento il sindaco di Ladispoli Alessandro Grando che proprio questa mattina ha firmato l’ordinanza.
“Premesso che è sempre diffusa la consuetudine di festeggiare la notte di Capodanno e altre festività con lancio di petardi, botti e artifici pirotecnici di vario genere, che ogni anno a livello nazionale si verificano infortuni anche di grave entità alle persone e agli animali, nell’utilizzo di simili prodotti, Che esiste un oggettivo pericolo anche nel caso di utilizzo di petardi in libera vendita, in relazione a contenuti, pur modesti, di materiale esplodente e tali comunque da cagionare danni anche in relazione al rumore prodotto; Che in relazione ai provvedimenti di riduzione delle emissioni di PM10 e di N02, l’accensione di fuochi pirotecnici, aggrava ed incrementa ulteriormente l’emissione di inquinanti; Che tali attività, causando rumori molesti in special modo in ambito urbano, contrastano con le norme vigenti di riduzione delle emissioni acustiche;
Preso atto che l’accensione ed il lancio di fuochi d’artificio, lo sparo di petardi, lo scoppio di bombolette e mortaretti, ed il lancio di razzi è causa di disagio e oggetto di lamentele da parte di molti cittadini, i quali richiedono l’emissione di appositi atti interdittivi, soprattutto per l’uso incontrollato da parte di persone che spesso non rispettano le prescrizioni minime di utilizzo, anche in presenza di minori; Considerato che l’Amministrazione Comunale, ritenendo comunque insufficiente e inadeguato il ricorso ai soli strumenti coercitivi, intende appellarsi soprattutto al senso di responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva, affinché ciascuno sia pienamente consapevole delle conseguenze che tale comportamento produce sulla sicurezza propria e delle altrui persone;
Sono vietati, ad eccezione dell’orario compreso tra le 23:30 del 31 dicembre e le 00:30 del 1° gennaio, l’accensione ed il lancio di fuochi d’artificio, lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici;
La violazione alla presente ordinanza comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative da € 50,00 a € 500,00, il sequestro del materiale pirotecnico utilizzato o illecitamente detenuto ai sensi dell’art. 13 della L. 689/81 e la successiva confisca ai sensi dell’art. 20 comma 5 della predetta legge fatte salve, inoltre, le eventuali e ulteriori sanzioni penali.