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La storia di Sarpedonte da Omero a Euphronios

Un’esposizione all’interno del Museo archeologico nazionale cerite di Cerveteri

La storia di Sarpedonte da Omero a Euphronios –

La kylix di Sarpedonte incontra il più noto cratere sul quale è raffigurata la medesima scena: il trasporto del corpo dell’eroe Sarpedonte da parte del Sonno e della Morte. La kylix, normalmente esposta presso le Case Grifoni nell’ambito della mostra “Il Patrimonio ritrovato a Cerveteri”, “trasloca” al Museo Archeologico Nazionale Cerite.

Il prezioso reperto Etrusco, opera di Eufronio, ceramografo e ceramista greco, ritenuto uno dei più autorevoli maestri dell’arte greca tardo arcaica e dello stile a figure rosse, fu realizzata prima del ben più famoso Cratere, anch’esso esposto al Museo di Piazza Santa Maria.

A partire da venerdì 26 luglio alle ore 17:00 quest’opera sarà esposta al Museo Nazionale Cerite, nell’ambito della mostra promossa dal Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia “L’Ospite: L’eroe, l’artista la pietà”, che in occasione della sua inaugurazione sarà ad ingresso gratuito. A far da cornice all’inaugurazione, letture di opere classiche e contemporanee legate al mito di Sarpedonte. Al di fuori dell’appuntamento di venerdì, sarà sempre possibile effettuare delle visite guidate al Museo Nazionale Cerite e alla Necropoli della Banditaccia di Cerveteri, con Artemide Guide, che potete contattare recandovi presso il Punto di Informazione Turistica di Piazza Aldo Moro a Cerveteri oppure contattando il numero 0699552637 o inviando un messaggio Whatsapp al numero 3534107535