Jova Beach Party, polemiche a Lido degli Estensi
Il Jova Beach Party solleva polemiche e non solo a Ladispoli – Campo di Mare, a quanto pare. Nel nostro territorio dopo lo spostamento da Ladispoli, la tappa del tour si terrà nella vicina Cerveteri, ma non senza grattacapi e proteste più o meno sensate. Polemiche intense anche a Lido degli Estensi: Legambiente delta del Po, infatti, ha scritto, come riporta estense.com, una lettera indirizzata al cantante in merito al party che si terrà il 20 agosto al Lido degli Estensi.
“Nulla contro di te e le tue canzoni, ma non possiamo esimerci dal chiederti di individuare un’area diversa per il Jova Beach Festival”. Così in una nota Marino Rizzati presidente Legambiente delta del Po torna a chidere lo spostamento della data del jova beach party a Lido degli Estensi.
“Da mesi, segue, chiediamo lo spostamento del concerto previsto a Lido degli Estensi. Che il Wwf non sappia che le dune sono aree naturali protette ci risulta impossibile crederlo. Proprio per questo non comprendiamo gli amici del Wwf che hanno giustificato tale evento in quell’area, considerato anche l’impegno della sezione ferrarese nella contestazione del discutibile progetto di ridimensionamento delle dune a favore dell’allargamento del porto di Porto Garibaldi, dove sono sacrificate dune vitali per un progetto mai completato”.
“Che la costa del Delta del Po sia stata presa d’assalto, continua la missiva, da un consumo sfrenato del territorio è una cosa risaputa, come pure che Legambiente ed il Wwf siano state le associazioni che più hanno operato in difesa dell’ambiente e del paesaggio. Che la biodiversità invece di aumentare, venga costantemente ridotta per lasciare spazio al consumo di suolo, è scritto su tutte le relazioni Ispra-Arpae di livello regionale e statale”.
Insomma non pochi i grattacapi per quello che si annuncia come uno degli eventi clou dell’estate italiana.