Un voto che ha probabilmente spaccato la coalizione di centrodestra
Ignazio La Russa è il nuovo Presidente del Senato –
Ieri è ufficialmente iniziata la XIX legislatura della Repubblica italiana con l’elezione della seconda carica dello Stato: il Presidente del Senato.
Ignazio La Russa è stato così eletto a Palazzo Madama, ma non con l’accordo interno al Centro Destra che da questa votazione sembra aver perso il supporto di Forza Italia.
Una rottura tale che sembra che il partito di Silvio Berlusconi si presenterà da solo alle consultazioni al Quirinale.
Salvini aveva dichiarato alla vigilia del voto che “oggi il centrodestra darà prova di compattezza e unità”, ma è stato decisamente smentito.
Il voto
Ieri Forza Italia ha provato a dare un colpo di coda agli alleati dopo la mancata trattativa di questi giorni: i sedici senatori forzisti non si sono presentati alla chiamata e solo Berlusconi e la Casellati hanno votato, proprio per La Russa.
L’operazione però non è riuscita: La Russa ha superato subito il quorum dei 104 voti divenendo il nuovo presidente del Senato davanti agli occhi di Berlusconi.
Chi ha votato per l’ex missino? Il dito andrebbe puntato verso l’opposizione e subito dai banchi opposti si levano assicurazioni: per Conte il Terzo Polo dovrebbe farsi un esame di coscienza.
Renzi ha però subito detto che “non siamo stati noi” e Calenda assicura che i loro 9 senatori hanno votato scheda bianca.
Il discorso di La Russa
“Il mio è un compito di servizio, non devo cercare oggi agli applausi, non devo dire parole roboanti o captare la vostra benevolenza. Lo dovrò fare ogni giorno, le scelte che dovrò fare a volte piaceranno a volte non piaceranno.
Non c’è bisogno di parole che suscitano un applauso, ma solo di una sincera promessa: cercherò con tutte le mie forze di essere il presidente di tutti”.
Sono state le parole che il neoeletto Presidente del Senato ha rivolto all’aula nel suo primo discorso ufficiale.
Claudio Lippi
(Fonte: Ansa)
