La nota: “La Belardinelli come pensa di amministrare una città con chi poco tempo fa ha definito come arrogante, maleducato, presuntuoso e con disprezzo per le donne?”
Quella a cui abbiamo assistito ieri è stata una girandola politica degna della peggior prima Repubblica. La civica Anna Lisa Belardinelli, non ammessa al turno di ballottaggio dopo una campagna elettorale in cui con forza si è scagliata contro i partiti di centrodestra che senza alcun scrupolo l’hanno proibita dei simboli in favore di un candidato imposto dai vertici di Roma, ha firmato l’apparentamento ufficiale con Gianni Moscherini, proprio quel candidato Sindaco scelto dai vertici e non dal territorio.
Lo ha fatto ieri mattina, rilasciando subito dopo un’intervista video in cui lei stessa si vede essere davvero poco convinta, avvolta da una serie di “speriamo di aver fatto la scelta giusta” e di “forse”. Prevedibile, si potrebbe pensare, considerata l’estrazione di centrodestra di entrambi, inconcepibile se invece si pensa alla realtà dei fatti, ovvero che la Belardinelli ha condotto una campagna elettorale facendosi forte di un “a testa alta” e di un non piegarsi mai ai voleri romani.
Un apparentamento quello firmato ieri che testimonia come Moscherini e Belardinelli lo abbiano fatto solo ed esclusivamente per spartirsi le poltrone e non per il bene della città. Scorrendo i social, è infatti un commento della stessa Belardinelli a confermarcelo: “Se andrà bene avremo l’assessorato alle politiche sociali… come promesso”.
Ci domandiamo allora, con davvero tanta preoccupazione, in che modo Anna Lisa Belardinelli pensa di poter amministrare una città come Cerveteri con un candidato Sindaco che fino a poche settimane fa definiva “arrogante, maleducato, presuntuoso e con disprezzo per le donne”.
La coerenza è cosa seria, come giustificherà ora ai suoi elettori che hanno creduto in lei perché contraria ai poteri forti, il suo sostegno ufficiale proprio a chi l’ha privata dei simboli?
Governo Civico rimane fedele alla sua linea e invita i cittadini a scegliere bene il 26 giugno e a votare una squadra di Governo come la nostra, con Elena Gubetti, che vuole continuare a portare avanti i grandi progetti per la nostra città, per Cerveteri, per tutti i cittadini e per una linea di sviluppo sostenibile e realmente attenta alle esigenze di un territorio come questo che in questi anni ha visto la più importante innovazione urbanistica, ambientale e culturale mai vissuta prima nella sua storia.