”Il lavoro deve essere pagato. Il nostro stato di agitazione proseguirà fin quando l’azienda non vorrà darci risposte”
“Glovo non risponde”: i riders di Ladispoli di nuovo in sciopero il 12
“Dopo aver tentato più volte di avere un’interlocuzione con i vertici di Glovo sul problema dei continui ritocchi al ribasso delle nostre paghe, dopo aver proclamato uno stato di agitazione e dopo aver scioperato con successo (Glovo si è visto costretto a interrompere il servizio per ore) il 22 ottobre, ad oggi non abbiamo ancora ricevuta alcuna risposta da parte della dirigenza di Glovo, che prosegue
nella sua arroganza verso i propri riders.
Venerdì 12 novembre, dalle 18 alle 23, saremo quindi ancora in sciopero.
Vogliamo scusarci con i partners e con la clientela tutta per i disagi che procureremo, ma come abbiamo già detto: il lavoro deve essere pagato.
Le paghe di Glovo, multinazionale del delivey, sono solo sfruttamento.
Il nostro stato di agitazione proseguirà fin quando l’azienda non vorrà darci risposte.