fronte dei sindaci anti Salvini. In principio fu Leoluca Orlando
fronte dei sindaci anti Salvini – In principio fu il sindaco di Palermo Leoluca Orlando a parlare della sospensione del decreto sicurezza, giudicato “disumano”. Col passare delle ore però, miolti suoi colleghi hanno deciso di abbracciare la causa: dal sindaco di Firenze Nardella a quello di Cerveteri Pascucci, la fronda dei primi cittadini che si oppongono al decreto firmato dal ministro degli interni Matteo Salvini è diventata molto ampia.
“Potenzialmente potremmo diventare 900, su circa 1800 sindaci” spiega Nardella, mentre il Sindaco di Bari e presidente di Anci Decaro, chiede al titolare del Viminale che si proceda ad un incontro congiunto per cercare di risolvere la situazione.
Salvini intanto si trincera dietro un “valutiamo la situazione”, ma è certo che se davvero il 50% dei sindaci italiani dovesse non recepire il decreto sicurezza, allora dovrebbe intervenire per forza di cose.

AGGIORNAMENTO:
Anche il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, ha sposato la causa dei suoi colleghi ed ha comunicato al Segretario generale del suo comune di voler convocare al più presto una Task Force di giuristi per comprendere meglio la situazione.