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CittàCronaca

Fase 2 coronavirus, lunghe file in metro a Roma

Anticipato il suono della sveglia per molti lavoratori nella Capitale che, nonostante gli sforzi, da settimane arrivano in ritardo a lavoro

Fase 2 coronavirus, lunghe file in metro a Roma –

La sveglia suona alle 4.30 anziché alle 5.15. Quarantacinque minuti di vantaggio per iniziare la giornata e cercare di arrivare a lavoro in orario.

Fase 2 coronavirus, lunghe file in metro a Roma
Fase 2 coronavirus, lunghe file in metro a Roma (foto Romatoday)

Inizia così l’odissea di tantissimi lavoratori, nella Capitale, come raccontato da Romatoday, che questa mattina ha viaggiato in metro insieme a loro.

La giornata inizia con la coda fuori dalla metro di Anagnina, in attesa di poter accedere alla metro. Comunque sia, nel 99% dei casi, si arriverà tardi a lavoro.

A controllare e contingentare gli ingressi il personale Atac.

Possono trascorrere anche 30 minuti prima di poter finalmente salire in metro. E si è fortunati se magari, il convoglio su cui si viaggia, non subisce alcun tipo di guasto.

In casi del genere, i pendolari sono costretti a scendere dal convoglio e ad attendere in banchina insieme ai pendolari entrati in quella stazione della metropolitana, per poter prendere il treno successivo.

Ed è qui che tutti gli schemi saltano. Impossibile rispettare il metro di distanza tra un passeggero e l’altro.