“Esistono situazioni particolari che necessitano di una valutazione specifica, sia dal punto di vista pratico che etico.”
Fareambiente Cerveteri: la maggior parte dei serpenti italiana è innocua-
Le Guardie Ecozoofile Fareambiente Cerveteri ricordano sui social alcune norme sui rettili, sottolineando la loro importanza, spesso ignorata.
“Da oltre un anno il Nucleo Recupero Rettili opera sul territorio e vanta di numerosi interventi ci teniamo a ricordare che:
Per legge non si può rimuovere la fauna selvatica in ambiente naturale, cioè quando l’animale si trova nel posto dove solitamente vive, anche se quel posto coincide o si sovrappone parzialmente all’ambiente dove viviamo.
La maggior parte delle specie di serpenti italiani è innocua, anzi è utile al controllo dei topi; tuttavia esistono situazioni particolari che necessitano di una valutazione specifica, sia dal punto di vista pratico che etico.
Ricordiamo inoltre che la Convenzione di Berna, ratificata con la legge n. 503 del 5 agosto 1981, ha lo scopo di assicurare la conservazione della flora e della fauna selvatica e dei loro habitat naturali.
Nel Lazio i serpenti sono protetti dalla Legge Regionale n. 18 del 5 aprile 1988.
Nell’intervento viene effettuato il riconoscimento di specie, qualora si tratti di un serpente alloctono “esotico-non italiano”, verrà affidato ai Carabinieri forestali – Sezione CITES.”