Per gli inquirenti avrebbero finto la presenza dell’assessore ai lavori pubblici a una riunione del 2015
ex giunta di Ladispoli rinviata a giudizio – La passata giunta del comune di Ladispoli, quella dell’amministrazione Paliotta, è stata rinviata a giudizio con l’accusa di falso.
I fatti riguarderebbero una riunione del maggio 2015.
In quella fattispecie, sostengono gli inquirenti, l’allora assessore ai lavori pubblici e attuale consigliere comunale in quota PD, Marco Pierini, era assente, ma venne comunque registrato nel verbale come presente.
Questo per poter portare avanti l’incontro il cui ordine del giorno era relativo alla regolamentazioni delle affissioni.
Secondo la ricostruzione, che si è avvalsa anche di intercettazioni telefoniche, i membri dell’allora maggioranza coprirono l’assenza di Pierini per evitare di rinviare la riunione.
È proprio su questo punto che insistono le dichiarazioni degli indagati, che dopo il rinvio a giudizio sono diventati imputati.
Secondo Paliotta la supposizione è assurda perché le riunioni della giunta erano molto frequenti e non erano previsti gettoni di presenza per gli assessori.
Per Di Girolamo e Trani, difesi entrambi dall’avvocato Celestino Gnazi, il processo non doveva nemmeno essere istruito.
Per il diretto interessato, Marco Pierini, prevalgono delusione e amarezza.
La prima udienza si terrà nel marzo del 2020.
Alessandro Ferri