Cordeschi: “Il dirigente di Cerveteri ha confermato alle cooperative che potranno essere saldate solo dopo l’approvazione del bilancio del comune”
Distretto socio sanitario, le cooperative a rischio –
“Non ho potuto fare altro che constatare che è vero: il Comune di Cerveteri non è in grado di pagare le cooperative che fornisco servizi al Distretto”, dice l’Assessore ladispolino ai servizi sociali intervistata da Bellucci.
“Il dirigente di Cerveteri, Dottor Lavorato, ha confermato alle cooperative che potranno essere saldate solo dopo l’approvazione del bilancio del comune”, aggiunge la Cordeschi.
La situazione dell’opposizione a Cerveteri
“Col consigliere Piergentili abbiamo presentato un’interrogazione in forma scritta a febbraio, ma a distanza di oltre 60 giorni non abbiamo ricevuto risposta dal sindaco Pascucci” ha detto Annalisa Belardinelli, consigliere di Fratelli d’Italia a Cerveteri.
“Dopo le scuse non abbiamo più avuto altre notizie oltre a quelle uscite sui giornali – aggiunge –. Dovremmo fare segnalazione al Prefetto, ma non vorremmo arrivare a questo”.
La Belardinelli sottolinea anche l’impossibilità delle opposizioni di Cerveteri di fare molto più di quanto già fatto: “Hanno relegato i diritti dell’opposizione a una gentile concessione della maggioranza”.
“Da tempo io e Piergentili parliamo con gli uffici su sollecitazione dei genitori”, dice.
“Anche se un comunicato congiunto non è stato fatto – aggiunge –, perché l’opposizione a Cerveteri è composta da diverse anime, tutti i consiglieri d’opposizione hanno preso posizione su questo argomento”.
“Se non si da una risposta è perché non fa comodo darla”, conclude la Belardinelli.
Il problema finisce in TV
Intanto, questa sera a Striscia la notizia si parlerà della vicenda di Marco e Francesco e si aprirà nuovamente lo sguardo sulla questione dei Distretto socio sanitario di Cerveteri e Ladispoli.
Ai microfoni di Fabio Bellucci, ne hanno parlato non solo Silvia, madre dei due ragazzi, ma anche il Sindaco di Ladispoli Grando e Federico Ascani, capogruppo PD a Ladispoli.
Per Ascani sull’argomento bisogna fare attenzione: “Dobbiamo pensare solo alle soluzioni. Serve coesione tra i comuni”.
Ascani ricorda come anche l’attuale sistema dei distretti sta volgendo a un radicale cambiamento: “Si sta passando a un consorzio autonomo per gestire i servizi sociali”.
“Per Ladispoli è una priorità e abbiamo spostato personale da altri settori per dedicarsi ai bandi e ai progetti del settore socio sanitario”, spiega il Sindaco di Ladispoli Grando.
“Il distretto è composto da due città e noi dovremmo occuparci al 50% della struttura, ma abbiamo deciso di dedicare maggiori risorse sul settore”, dice Grando.
“Come è già stato detto anche dall’Assessore Cordeschi, non siamo il Comune Capofila e non c’è un dirigente che può firmare progetti o bandi. Questa incombenza è del Comune di Cerveteri e noi abbiamo cercato di sollecitare Cerveteri”.
Claudio Lippi