A dirlo sono le Guardie ecozoofile di Fareambiente Ladispoli che quotidianamente presidiano il territorio
Discariche abusive, in periferia, a Ladispoli, colpa soprattutto da chi viene da fuori –

Quelle discariche abusive, da tempo, denunciate e segnalate anche sui social dai residenti delle zone periferiche della città, sono colpa degli incivili “in trasferta”. Ossia dai non residenti.
A dirlo sono le guardie ecozoofile di Fareambiente Ladispoli in un’intervista web.
“Per nostra esperienza – hanno spiegato – mentre l’abbandono di rifiuti nel centro urbano è determinato dai residenti dei quartieri o zone in cui si trovano, in periferia la maggior parte degli incivili vengono da fuori. Da Cerveteri e, nei week end soprattutto quelli estivi, da Roma”.
E solo per fare un esempio le guardie ambientali puntano i riflettori su cosa accade in estate, alle isole ecologiche mobili che l’amministrazione comunale mette a disposizione dei vacanzieri alle uscite dalla città.
Discariche abusive, in periferia, a Ladispoli, colpa soprattutto da chi viene da fuori
“Spesso a Marina di San Nicola arrivano con la busta dei rifiuti non indifferenziati e quando lo facciamo notare rispondono che allora la porteranno a Roma. E questo è già un reato”.

La verità è però che molto spesso quei rifiuti indifferenziati finiscono nelle campagne, nelle zone periferiche del territorio ladispolano.
Un malcostume purtroppo che ancora oggi non si riesce ad arginare.
Diversa invece la situazione nel centro abitato, dove la situazione sembra essere migliorata.
A via Firenze, ad esempio, la discarica abusiva davanti ai palazzi nei pressi della piazza del mercato, è finalmente scomparsa. “Merito della collaborazione dei residenti della zona e dell’amministratore di condominio”, hanno spiegato da Fareambiente Ladispoli.
Segno, insomma, che “quando c’è collaborazione, le cose funzionano”.