fbpx
 
CittàMondoNotizie

Differenziata “Case Sparse”, istruzioni per l’uso

Palazzo Falcone invia ai residenti una missiva dove vengono spiegate le modalità del nuovo servizio di raccolta porta a porta

Differenziata “Case Sparse”, istruzioni per l’uso –

Mastelli più grandi per le frazioni di rifiuto come carta, plastica, vetro e metalli; raccolta porta a porta ogni 15 giorni, compostaggio anziché ritiro dell’organico.

Sono questi gli ingredienti del nuovo servizio porta a porta in vigore dall’1 marzo nella zona Case Sparse e che se accettate dai residenti porterà uno sconto in bolletta del 50%.

A spiegarlo ancora una volta ai cittadini interessati sono gli amministratori di palazzo Falcone.

E questa volta lo fanno a mezzo lettera. Sono infatti partite nei giorni scorsi le missive destinate agli utenti di Boietto, Monteroni, Olmetto (le cossidette Case Sparse) dove vengono illustrate le modalità del nuovo servizio.

«Come saprai non tutti i materiali per essere riciclati devono essere conferiti nei relativi impianti di trattamento.

I rifiuti organici – si legge nella lettera – ad esempio, possono essere gestiti anche attraverso il compostaggio domestico.

Dal momento che gli scarti alimentari rappresentano circa un terzo dei rifiuti prodotti dalle famiglie, l’amministrazione comunale ha scelto di sostenere e promuovere questa pratica, che permette di trasformare gli scarti organici della cucina, dell’orto o del giardino in compost, un ottimo fertilizzante ecologico con caratteristiche molto simili all’humus del sottobosco.

In particolare – prosegue la missiva – a partire dal 2019, per l’area del territorio comunale denominata “Case Sparse”, è stata prevista una nuova organizzazione del servizio».

E così vetro e metalli, plastica, carta e cartoncino, secco residuo saranno ritirati una volta ogni due settimane.

Agli utenti che lo richiederanno saranno forniti contenitori più grandi, basterà semplicemente richiederli al Centro comunale di raccolta.

Pannolini e pannoloni saranno ritirati due volte a settimana mentre l’organico sarà gestito direttamente dall’utente con il compostaggio domestico.

Accettando queste novità l’utente potrà contare su uno sconto in bolletta del 50% che sarà applicato sia sulla parte fissa che sulla parte variabile.

Il compostaggio potrà essere eseguito «con compostiera fornita in comodato d’uso gratuito dal Comune o con le altre modalità previste dalla Legge e illustrate nell’apposita guida.

La compostiera può essere ritirata dagli utenti presso il centro comunale di raccolta di via degli Aironi».

Qualora però gli utenti non vorranno rinunciare al ritiro dell’umido da parte della ditta incaricata del servizio, potranno comunicare questa scelta al comune entro e non oltre il mese di maggio.

Contestualmente si rinuncerà anche allo sconto del 50% sulla Tari.

La comunicazione dovrà essere effettuata inoltrando al Comune il “Modulo rinuncia riduzione per case sparse art. 25” «in distribuzione presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico e scaricabile dal sito dell’Ente all’indirizzo www.comunediladispoli.it.

Il modulo si trova nella sezione “Tasse tributi e finanze” – Tari».

La richiesta dovrà pervenire entro e non oltre il 30 novembre di ogni anno agli Uffici Igiene Ambiente e Tributi, ma solo per quest’anno gli utenti della zona Case Sparse potranno presentare la richiesta di rinuncia alla riduzione entro il 31 maggio 2019 con la riattivazione del servizio completo di raccolta previsto per la zona a partire dal primo luglio 2019.

Contestualmente alla richiesta di rinuncia il contribuente dovrà allegare copia del documento di riconoscimento del dichiarante.

La domanda potrà essere presentata tramite raccomandata indirizzata a “Comune di Ladispoli, Area II Settore II, Ufficio Tributi, Piazza Giovanni Falcone n. 1, 00055 Ladispoli (Roma); tramite PEC inviando la documentazione a [email protected]; o potrà essere consegnata a mano esclusivamente presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Ladispoli.