Per il ministro alla Salute, Roberto Speranza, “mancano 40 giorni che sul piano epidemiologico sono un tempo molto lungo”
Covid, per Speranza parlare di Natale “è una discussione lunare”. Intanto Arcuri: “Non c’è pressione sulle terapie intensive” –
Parlare di Natale, cercare di capire come ci si comporterà, se ci si potrà riunire in famiglia o prendere parte alla Santa Messa della Vigilia, per il ministro Roberto Speranza, è una “discussione lunare”.
“Mancano 40 giorni che sul piano epidemiologico sono un tempo molto lungo”, ha spiegato il ministro come riporta Tgcom24.
Intanto il commissario all’emergenza, Domenico Arcuri fa il punto sulla situazione e precisa che “attualmente ci sono circa 3.300 ricoveri in terapia intensiva per covid. La pressione su questi reparti non c’è”.
Il commissario all’emergenza fa il paragone con la prima ondata, quando in Italia c’erano 5mila posti e “al picco abbiamo avuto nel nostro Paese circa 7mila pazienti in rianimazione, 2mila in più della totale capienza dei reparti”.
“Oggi – ha proseguito Arcuri – abbiamo circa 10mila posti di terapia intensiva e arriveremo a 11.300 nel prossimo mese”
“Attualmente ci sono 3.300 ricoverati in terapia intensiva, quindi la pressione su questi reparti non c’è”.