Covid, l’appello: “Mettere al centro le poltrone dello spettacolo non quelle della politica” –
“Le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo, storicamente poco tutelati, sono tra quelli che hanno maggiormente subito gli effetti devastanti della pandemia sul lavoro, con un fermo di larga parte del settore che dura ormai da un anno.” Lo dichiarano in un appello pubblico le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo, attraverso una nota sostenuta in prima persona da molte personalità del settore, tra cui lo stesso Flavio Insinna che ha deciso di riportarlo sul proprio profilo social.
“Alla notizia del blocco del nuovo decreto Ristori – prosegue la nota – a causa di questa incomprensibile crisi di governo, denunciano insieme la condizione d’indigenza in cui versano uomini e donne che operano nel settore con professionalità e dedizione e che si troveranno da un momento all’altro senza alcuna forma di sostegno.”
“Le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo – conclude il comunicato – si appellano al senso di responsabilità e alla necessità di dare stabilità al nostro Paese in una fase tanto complicata affinché vengano sbloccate le risorse necessarie a garantire la sopravvivenza di migliaia di persone.”