Ancora riflettori puntati sulla Bolkestein e sui ritardi del governo nell’applicare la direttiva europea. Ascoltato il pensiero dei gestori degli stabilimenti balneari
Concessioni demaniali, Le Iene a Santa Severa e Ladispoli –
Da una parte la direttiva europea, la Bolkestein che intima bandi di gara per l’affidamento delle concessioni demaniali. Dall’altra parte il governo italiano che per il momento ha lasciato tutto come è in previsione di una “mappatura delle concessioni delle spiagge” per verificare o meno se ci siano gli estremi per l’applicazione della Bolkestein oppure no. In mezzo ci sono loro: i gestori degli stabilimenti balneari. E sono proprio loro a essere finiti nel mirino del servizio di Le Iene andato in onda su Italia Uno.
Un viaggio per gli stabilimenti balneari arrivato anche sul litorale. Prima a Santa Severa, poi a Marina di San Nicola (Ladispoli). Due voci “fuori dal coro” quelle dei gestori delle due attività del territorio rispetto a quanto emerso dal servizio.
Un servizio in cui si punta sui costi di una concessione (troppo bassi) a fronte degli affitti di ombrelloni e lettini per la stagione estiva (che possono arrivare anche oltre i 2mila euro per un mese al mare). “Penso che il canone sia troppo basso”, ha spiegato il gestore dello stabilimento di Santa Severa. “Credo che dovremmo pagare come qualche anno fa. Da un anno all’altro ci siamo ritrovati con le tariffe più basse”.
E sul mettere a bando le concessioni? Per il gestore la metodologia che si vorrebbe applicare è corretta ma con una ‘postilla’: “È giusto lasciare alle famiglie che da anni hanno le concessioni una sorta di diritto di prelazione per il rinnovo”.
E dello stesso avviso, per quanto riguarda le gare pubbliche, è Fabrizio del minibeach di Marina di San Nicola. “È giusto dare un minimo di valore a chi ha investito in queste aziende”. Ma per il momento tutto sembra fermo, in attesa di una mossa del governo.

“Prima facciamo la mappatura delle concessioni delle spiagge”, ha detto il vicepremier, Matteo Salvini all’inviato delle Iene che chiedeva spiegazioni proprio sulle concessioni demaniali.