Gabbie per i cinghiali, Gubetti cerca un azione congiunta con altri comuni. Grando risponde: “Non mi ha mai telefonato”
La presenza di cinghiali è diventata una vera e propria emergenza. L’invasione preoccupa i cittadini di Campo di Mare, ma riguarda anche la Palude di Torre Flavia, Ladispoli e altri comuni del litorale. Intervistata da Civonline, il sindaco di Cerveteri, Elena Gubetti, ha dichiarato di voler lavorare sinergicamente con gli altri governi cittadini sottolineando come le amministrazioni non abbiano dei veri strumenti da utilizzare nell’immediato. Tuttavia, già dalle prossime settimane, dovrebbero essere posizionate delle gabbie per i cinghiali, in coordinamento con Città Metropolitana, in prossimità della Palude il cui ecosistema rischia di essere compromesso da questi animali.
“C’è un iter che stiamo provando a sviluppare e vorremmo essere autorizzati dalla Regione, competente in materia, a posizionare delle gabbie” ha detto il primo cittadino etrusco a Stefano Pettinari. “Se questo tipo di intervento lo faccio solo io e non il comune di Ladispoli o di Santa Marinella, il rischio di ripartire da zero c’è. Il nostro piano è di portare al tavolo tutti i soggetti per un’azione condivisa” ha poi aggiunto il sindaco.
Dal canto suo, il sindaco di Ladispoli, Alessandro Grando ha prontamente risposto: “Non mi ha mai telefonato per questa situazione”. E ancora: “Siamo disponibili a collaborare”.