Rifiuti abbandonati all’interno del sito Unesco e percorsi multimediali ko in diverse tombe
Cerveteri, Necropoli tra degrado e incivili –
Se il Primo Maggio non ha lasciato il segno negativo nella città balneare di Ladispoli dopo l’inciviltà dimostrata dai bagnanti nei giorni di Pasquetta e del 25 aprile, Cerveteri non si salva.
O meglio a non salvarsi è stata la Necropoli della Banditaccia.
Il sito Unesco è stato letteralmente ricoperto da rifiuti.
Bottiglie di plastica, mozziconi di sigarette, cartacce, …..
Insomma una vera e propria discarica a cielo aperto.
Complice dell’inciviltà dei turisti anche l’assenza di cestini all’interno dell’area.
Degrado e inciviltà che non colpisce solo l’area esterna delle tombe ma anche esse stesse.
Là dove una volta riposavano le nobili famiglie etrusche, oggi dimorano i rifiuti dei turisti.
Tombe dove peraltro il sistema audio visivo con le ricostruzioni 3D annunciato e inaugurato nel 2011 alla presenza del governatore del Lazio Renata Polverini, ora non funzionerebbe più.
Una grande delusione per i turisti che proprio in occasione del Primo Maggio avevano deciso di scegliere come meta della loro vacanza la città etrusca e in particolar modo la Necropoli.