Gabrielli alla viglia del campionato. ” Allenare questi colori è motivo di orgoglio, sono tornato dove ho iniziato con il settore giovanile. Ai tifosi chiedo di starci vicino”
Archiviata la sconfitta di Coppa Italia, la mente del Cerveteri è rivolta la match di domenica al Galli, di fronte a un Palocco che ha chiuso il campionato scorso tra i primi posti. I cervi tornano a giocare davanti ai tifosi di casi a distanza di quattro mesi, dopo una domenica infausta, che i sostenitori verdeazzurri hanno cancellato. Si riparte, con una squadra affidata a un tecnico in rampa di lancio, che nei settori giovanili ha fatto molto bene. Andrea Gabrielli vuole cominciare con una vittoria e sul palco di Piazza Aldo Moro, nel corso della presentazione si è detto orgoglioso di allenare la squadra della città in cui vive da oltre 30 anni. ” A Cerveteri non ci sono nato, ma ho cresciuto i miei figli. Ho iniziato ad allenare qui 15 anni fa , nel settore giovanile. Non pensavo di ritornarci da allenatore della prima squadra. So di avere molto responsabilità, capisco le esigenze della piazza, con una tifoseria calda e passionale è bello conviverci. Dobbiamo salvarci, il nostro obiettivo rimane il medesimo. Poi vedremo. La valorizzazione dei giovani,primo punto: non era mai successo di avere in squadra molti ragazzi locali. Noi lo stiamo facendo, già questo è un importante risultato. Per domenica mi auguro di cominciare bene, ho tanta fiducia”

