In Italia ogni anno centinaia di cani scomparsi, la drammatica situazione contiua e Monica Volpi torna a sollevare l’allarme
A distanza di oltre un anno dalla sua ultima denuncia pubblica, Monica Volpi torna a sollevare l’allarme sulla drammatica e irrisolta questione della scomparsa di cani in Italia. Una realtà inquietante che, nonostante appelli, denunce e mobilitazioni sui social, continua senza alcuna risposta concreta da parte delle istituzioni.
Volpi, attivista e fondatrice del gruppo Facebook Animali smarriti a Civitavecchia e dintorni (attivo dal 2018) e della pagina nazionale Scomparsi Italia (dal 2022), gestisce un archivio costantemente aggiornato delle scomparse. Secondo i dati da lei raccolti al 3 giugno 2025, i casi registrati sono 344: ben 298 riguardano cani dotati di microchip, 46 quelli senza.
“Uso questo termine con la massima consapevolezza perché i cani scompaiono nel vero senso della parola, cani con microchip scomparsi in pochi minuti e mai più ritrovati, con tanto di denuncia di smarrimento alle autorità competenti, appelli sui giornali, perlustrazioni, appelli in tv, volantinaggio, appelli sui social, ma nonostante ciò nessun cane viene più ritrovato” – spiega – “Continuerò, come ho fatto in passato, a denunciare attraverso i giornali l’assenza da parte delle istituzioni nell’affrontare questa realtà e la totale indifferenza nel parlarne da parte di chiunque abbia un ruolo nell’ambito del benessere animale”.
Volpi rimane a disposizione delle autorità competenti nel fornire i dati e le foto dei cani scomparsi e i contatti dei loro proprietari. Chiunque volesse contattarla può farlo tramite Messenger (profilo Monica Volpi o pagina Scomparsi Italia) oppure via email all’indirizzo [email protected].

