Scoperta di una struttura circolare del diametro di circa 50 metri
Da un’ordinanza del Sindaco del 15 marzo scorso, apprendiamo che, nei prossimi giorni, verrà aperto un nuovo cantiere archeologico a Cerveteri. In questo caso l’area archeologica da studiare e da fare eventualmente emergere si trova a Campo di Mare. Dall’ordinanza leggiamo che “…per una più facile individuazione dell’area da parte dell’utenza, quanto sopra descritto è situato sul lato destro (fronte mare) dello stabilimento denominato “da Ezio alla Torretta””.
Il cantiere nasce dopo la recente scoperta di una struttura circolare di epoca romana, del diametro di circa 50 metri, che è stata attribuita ad un padiglione a mare appartenente ad una villa romana di epoca imperiale. Villa oggi completamente insabbiata.
Vista l’importanza della scoperta, la Soprintendenza ha ottenuto i fondi necessari per procedere con dei lavori di scavo subacqueo, di rilievo e di restauro delle parti lignee e murarie che si sono conservate fino ad oggi.
Si prevede che questi lavori si svolgeranno almeno per tutto il mese di aprile 2024.
Proprio per permettere il corretto svolgimento dei lavori di scavo subacqueo e dei rilievi necessari, oltre che il passaggio in sicurezza di tutte le attrezzature subacquee che verranno utilizzate, il Sindaco Gubetti ha disposto il divieto di accesso, in tutta l’area, a persone o animali domestici, anche se al guinzaglio, per tutto il mese di aprile 2024. O comunque fino al termine dei lavori, qualora questi non si concludessero entro i termini stimati.
Il divieto di accesso, nel mare, coinvolge un’area che ha un raggio di circa 250 metri di fronte alla fascia posta sull’arenile, che sarà opportunamente segnalata e recintata.