Fiovo Bitti, Delegato alle Politiche Sociali a Ladispoli si esprime sul salario minimo e comunica nuove disponibilità per il Bonus Energia
Fiovo Bitti, Delegato alle Politiche Sociali a Ladispoli e membro del CNEL entrato in carica circa due settimane fa, si esprime in merito alla soglia minima oraria di 9 euro.
“Secondo uno studio del CNEL, il 97% dei lavoratori italiani fa riferimento al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL). Tuttavia, ci sono ancora problemi legati alle ore lavorate e al lavoro sommerso, o ai lavoratori in regola ai quali il datore di lavoro non eroga tutte le somme previste.
L’indicazione di una soglia di legge potrebbe sembrare una soluzione, ma spesso non è sufficiente a risolvere la complessità della situazione. Ad esempio, anche se un lavoratore guadagna meno di 9 euro l’ora, potrebbe comunque beneficiare di vantaggi aziendali che sono tassati al 10%. Inoltre, ci sono regioni, come la Lombardia, e settori, come l’edilizia, in cui il sistema funziona meglio rispetto ad altre aree.
Il CNEL suggerisce di implementare l’operazione trasparenza, che consiste nel riportare nella busta paga la paga oraria effettiva, al fine di affrontare questi problemi”.
Bitti conclude comunicando che: “Sono avanzati circa 50.000 euro dal bonus energia, poichè c’è stato un numero di domande inferiore rispetto a quello previsto. Ogni bonus ammonta a 150 euro, e quando verrà riaperto il bando, le richieste potranno essere soddisfatte previa domanda da parte delle famiglie”.
GM









