Un’area di 200 miglia nautiche oltre il limite esterno del mare territoriale, frutto di una Convenzione del ‘94
Approvata alla Camera la Zona Economica Esclusiva –
Ci sono voluti 26 anni per raggiungere questo traguardo: ieri alla Camera dei Deputati è stato approvato all’unanimità il primo passaggio verso l’istituzione della Zona Economica Esclusiva.
L’Italia era l’unico paese del Mediterraneo a non averla ancora costituita dopo la firma della convenzione nel 1994.
“L’iter proseguirà ora al Senato dove ci si attende una celere approvazione”, dice Marta Grande, deputata Cinque Stelle.
“La ZEE, – spiega Grande – ovvero l’area di mare che si estende per 200 miglia nautiche oltre il limite esterno del mare territoriale, permette allo Stato di esercitare il diritto sovrano di sfruttamento esclusivo delle risorse naturali e l’installazione di strutture artificiali per la tutela ambientale e la ricerca scientifica”.
La ZEE sarà un ulteriore strumento per sostenere la Blue Economy e tutto l’indotto economico delle comunità costiere.
“Sono particolarmente fiera che questo provvedimento sia stato promosso dal Movimento cinque stelle, l’impegno del gruppo in commissione esteri è stato fondamentale per approvare questo testo”, ha concluso Grande.
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