“Rammarica sapere che i controlli degli accessi in città sono veramente pochi. Continuano ad arrivare persone non residenti”
Anima Verde Ladispoli: “Chiudete la città” – la nota dell’associazione:
“Negli ultimi giorni, in corrispondenza delle festività pasquali, molti cittadini stanno riscontrando la riapertura di case, che normalmente sono chiuse durante l’anno.
Rammarica sapere che i controlli degli accessi in città sono veramente pochi e che, continuano ad arrivare persone residenti solo sulla carta, a Ladispoli.
A seguito di questo, però, c’è da chiedersi se i 40mila abitanti ladispolani (a cui in principio spettavano solo 2 euro ciascuno, poi fortunatamente aumentati grazie ai fondi regionali) rappresentino la realtà di questa città.
Perché se i fondi eccezionali stanziati per l’emergenza COVID, conteggia tutti i residenti iscritti al Comune, c’è una domanda che dobbiamo farci: sono tutti soldi nostri?
Dinanzi ai mille problemi economici e sociali che sono nati nelle ultime settimane, ed arrivati bene o male in tutte le famiglie ladispolane, i buoni spesa, forse, sono stati calcolati nel modo sbagliato.
Qualcuno dichiarerà di avere una sola casa, qualcuno non risulterà impiegato, qualcun’altro tirerà a campare, molti rifiuteranno anche i buoni spesa.
Ed i buoni spesa saranno erogati a chi non se li merita ma soprattutto dovranno, matematicamente, AVANZARE.
Come saranno ripartite queste somme, in nome della trasparenza?
Come mai, questa situazione, non è mai stata presa in considerazione?”