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Addio a Marisa della frutteria: Cerveteri saluta un’anima gentile del centro storico

CERVETERI – Lutto a Cerveteri per la scomparsa di Maria Luisa, conosciuta e amata da tutti come Marisa della frutteria. La notizia ha toccato profondamente la comunità locale, che perde una delle sue figure più autentiche, generose e discrete del centro storico.

Marisa, titolare dello storico negozio di ortofrutta, era ben più di una commerciante. Il suo esercizio non rappresentava solo un luogo per la spesa quotidiana, ma un vero e proprio punto di ritrovo, un piccolo spazio animato da sorrisi, parole gentili e quell’attenzione sincera che oggi è difficile trovare.

Per anni, la sua presenza dietro il banco è stata una costante rassicurante per i residenti. Molti la consideravano una vera amica, o una “zia acquisita” della comunità, sempre pronta a dispensare un consiglio, una battuta o un gesto di affetto, trasformando ogni cliente in un conoscente caro.

La sua profonda bontà d’animo e l’impegno quotidiano hanno lasciato un segno tangibile nel tessuto sociale di Cerveteri. Con la sua semplicità e la sua instancabile dedizione, Marisa ha saputo dare valore non solo ai prodotti della terra, ma anche ai rapporti umani, ricordando a tutti l’importanza della gentilezza nel vivere quotidiano.

La sua voce, il suo sorriso e la sua presenza mancheranno enormemente.

La città si stringe in queste ore attorno ai suoi figli, a cui va l’affetto e il cordoglio di tutta Cerveteri nel ricordo di una donna buona, una lavoratrice instancabile e un’anima bella che ha saputo arricchire e umanizzare la vita della comunità.

“Questa mattina il nostro Centro Storico si è risvegliato più vuoto, scrive il sindaco Elena Gubetti sul proprio profilo social. Una serranda chiusa, quella della storica Frutteria di via Roma, ha colpito il cuore di tutti noi lasciandoci con un senso di smarrimento. La prima ad alzarsi al mattino, una delle ultime a riabbassarsi la sera, quella saracinesca, una certezza per tutti, come era una certezza Marisa, la trovavi sempre intenta a lavorare, pronta con un sorriso e un saluto, Marisa stanotte ci ha lasciati. Settantanove anni di vita, di lavoro e di sorrisi. Marisa non era solo una commerciante: era parte viva della nostra comunità. In una città come la nostra, dove ancora ci si conosce per nome e si condividono storie, racconti e ricordi, figure come la sua rappresentano un legame profondo con la nostra identità. Con il suo sorriso e la sua forza, ha servito per anni la comunità di Cerveteri, diventando un punto di riferimento per tutti. La sua frutteria non era solo un negozio, ma un luogo d’incontro, di vicinanza, di quotidianità condivisa — una di quelle attività del centro storico che sanno unire le persone e rendono viva la nostra città. La sua scomparsa lascia un grande vuoto. Quando se ne vanno persone così, si sente che qualcosa è cambiato per sempre. Oggi, vedere quella serranda abbassata, ci ha riempito di tristezza. Con lei se ne va un pezzo della nostra Cerveteri, una generazione che ha insegnato il valore del lavoro, della dedizione e dell’accoglienza. Ciao Marisa, buon viaggio. Che la terra ti sia lieve. A Luciana, Antonietta e a tutti i suoi cari, le nostre più sincere condoglianze, a nome mio e di tutta la città di Cerveteri”.