Da una indagine di Confcommercio è emerso che “a causa dell’emergenza sanitaria sarà praticamente impossibile il classico scambio sotto l’albero con parenti e amici”.
A Natale un quarto degli italiani non farà i regali –
Un quarto degli italiani quest’anno potrebbe decidere di non mettere regali sotto al proprio albero di Natale.
Il dato arriva, come riportato da Tgcom, da una indagine effettuata da Confcommercio.
Secondo l’indagine, l’acquisto anticipato dei regali a fine novembre ha perso appeal. Solo il 20% degli italiani hanno deciso di acquistare i doni di Babbo Natale contro il 26% dello scorso anno.
Aumenta dal 51,3 al 61% la quota di chi preferisce aspettare la prima metà di dicembre.
Se da un lato generi alimentari e giocattoli sono tra i regali più gettonati, sale anche la percentuale di chi quest’anno ha deciso di regalare abbonamenti a piattaforme streaming (+10,5%), buoni regalo (+7,2%).
Cala drasticamente invece l’acquisto di biglietti per spettacoli e concerti (-26%)e per i trattamenti di bellezza (-25%) per le evidenti restrizioni imposte dalla pandemia.
Cala anche la spesa complessiva per i regali di Natale: il budget a disposizione sarà di 164 euro a fronte dei 169 dello scorso anno con l’aumento di spese inferiori ai 300 euro (dal 91,6% al 94,2%) che di fatto riducono il valore degli acquisti.
Sempre dall’indagine effettuata da Confcommercio, solo il 17,3% della tredicesima sarà destinato ai regali mentre la maggior parte (il 67%) sarà usato per spese per la casa, risparmio, tasse e bollette.
Ma a far calare la percentuale di persone che quest’anno compreranno i regali di Natale c’è anche il decreto Natale del Governo Conte. Inutile acquistare doni da mettere sotto l’albero se poi non si potranno scambiare con amici e parenti.