Tpl Cerveteri, il dirigente scolastico del Mattei: “Problema isolato e subito risolto” –
Si è trattato di un problema isolato subito affrontato e risolto.
Il preside dell’istituto superiore Enrico Mattei, di Cerveteri, interviene sulla vicenda relativa al Trasporto pubblico locale dopo le dichiarazioni del consigliere Alessandro Magnani che aveva denunciato la difficoltà di diversi alunni della scuola etrusca di poter salire a bordo dei mezzi di trasporto al termine delle lezioni, a causa del sovraffollamento degli stessi.
Disagio che, come precisa il dirigente, si sarebbe verificato solo lo scorso lunedì, quando cioè nell’istituto superiore etrusco le lezioni hanno iniziato a svolgersi a turno unico (non più dunque a ingresso scaglionato).
Una possibilità, quella dell’orario unico, al momento presente solo nell’istituto superiore etrusco, grazie «al grande lavoro svolto da tutti gli attori coinvolti che ha permesso di ottenere la deroga al doppio ingresso previsto dalla Regione Lazio su disposizioni del Ministero e in ottemperanza alle linee guida fornite dal Cts in materia di prevenzione al contagio da covid.19», ha spiegato il dirigente scolastico.
E proprio in quell’occasione, al primo giorno di turno unico, «uno dei due bus – ha spiegato ancora il dirigente – si è fermato davanti l’ingresso, mentre l’altro sulla Settevene Palo», ma la mancata comunicazione agli studenti «ha causato il disagio».
Problema che in un periodo di assestamento, nonostante i monitoraggi effettuati sul pendolarismo prima dell’inizio della scuola, è stato però subito risolto, «grazie anche alla deviazione della linea 23 davanti la scuola», ha proseguito ancora il dirigente scolastico che stigmatizza le parole del consigliere etrusco che «mettono in cattiva luce la scuola».