L’Osservatorio regionale dei Trasporti interviene sul Civitavecchia Express e sul comunicato del Comune di Cerveteri
“Sensibilizzare Trenitalia a tariffare i bagagli” –
Riceviamo e pubblichiamo –
L’Osservatorio Regionale sui Trasporti in una nota interviene riguardo al comunicato del Comune di Cerveteri sui disagi provocati ai pendolari da parte della presenza “debordante” di croceristi sui Regionali.
“Assieme al Comitato Pendolari Litoranea Roma Nord che è un nostro attivissimo aderente”, vi si legge, “rivolgiamo un ringraziamento non formale al Delegato Renato Galluso per la dedizione ed il cuore che sta mettendo nel sostenere le problematiche dei pendolari, dovendo spesso prendere posizioni anche non allineate col gruppo aziendale per il quale ha lavorato, e (possiamo dire (avendolo incontrato nel suo vecchio “mestiere” in passato), con altrettanta passione.”
“Poiché l’Osservatorio è stato coinvolto fin dall’inizio dalla Regione Lazio nella definizione delle regole dell’offerta specifica, e lo è tuttora nella sua valutazione, apprezziamo anche la rettifica del Comune che ha chiarito che il Civitavecchia Express non ha niente a che vedere col Contratto di Servizio della Regione Lazio, ma è un’iniziativa a mercato di Trenitalia, con una tariffa dedicata stabilita dalla Regione e che dovrà terminare se i numeri, della cui fornitura da parte dell’azienda siamo ancora in attesa, non saranno quelli che tutti speravamo.
Sarà inoltre opportuno che Trenitalia consenta ai possessori del biglietto a tariffa dedicata l’utilizzo degli Intercity più che dei Regionali (con quanto ciò implica in termini di mancati introiti per la Regione e di occupazione di posti anche per i bagagli) come oggi avviene.
Certamente la sensibilizzazione nei confronti di Trenitalia a che i bagagli siano correttamente tariffati (che l’attuale regolamento già consentirebbe) è un altro dei passi che consentirebbero un riequilibrio nella risposta alle varie tipologie di offerta del vettore. Certamente anche una maggiore pubblicizzazione del servizio al di fuori dei circuiti dei tour operator potrebbe rivelarsi efficace.
Anche se, lo ripetiamo ancora una volta, il problema si risolverà solamente con la nuova stazione marittima e l’ammodernamento del raccordo ferroviario al porto: nel frattempo dobbiamo attribuire una parte non secondaria del poco successo dei Civitavecchia Express al doppio trasbordo richiesto agli utenti, non essendo stato attivato, come previsto in un primo momento, il prolungamento alla banchina delle corse della navetta urbana coincidenti con esso”.
“Siamo certi che Renato Galluso e tutta l’Amministrazione Comunale di Cerveteri, tra le più sensibili alle tematiche del trasporto pubblico tra le amministrazioni litoranee, continueranno le loro iniziative a favore degli utenti, nel comune interesse verso la limitazione della mobilità privata e l’incremento del confort di quella pubblica, sempre nell’ascolto dei cittadini e nel confronto con le rappresentanze ufficiali degli utenti”