Nei giorni scorsi altri cavalli selvaggi sono stati ritrovati morti. Tidei: “Stretto un’importante collaborazione con l’Università Agraria disegnando con l’Ente un progetto attraverso il quale sarà possibile intervenire immediatamente”
Santa Marinella: riunione tra gli enti per la situazione drammatica degli animali a Prato Cipolloso –
Dopo la morte di altri cavalli selvaggi in zona Prato Cipolloso l’amministrazione comunale ha incontrato gli enti competenti per trovare una soluzione.
E così si è svolta ieri una riunione tra Comune, la Asl Roma 4, Acea, le associazioni di volontariato, le guardie ecozoofile e l’Università Agraria di Allumiere.
“La riunione è stata molto positiva – ha spiegato il primo cittadino – abbiamo stretto un’importante collaborazione con l’Università Agraria e disegnato con l’Ente un progetto attraverso il quale sarà possibile intervenire immediatamente, riportando benessere ai poveri animali. Insieme all’Agraria metteremo in atto un tracciato con Acea, stabilendo ruoli e mansioni differenti. Quest’ultima si occuperà di fornire le tubature necessarie per alimentare i fontanili collocati sui terreni che torneranno ad essere regolarmente funzionanti, mentre il Comune di Santa Marinella provvederà alla manodopera specializzata”.
A tal proposito il Sindaco Pietro Tidei emetterà un’ordinanza nei confronti di coloro che hanno a disposizione il fieno ma che ora intervengono senza alcuna autorizzazione, al contrario sarà data la possibilità ai volontari di alimentare gli allevamenti con il foraggio presso i terreni appartenenti all’Università Agraria. Il progetto sulla realizzazione della grande oasi sta prendendo sempre più forma.
Grazie al Sindaco Tidei, all’Assessora Nardangeli e all’Associazione di Volontariato sorgerà un centro di accoglienza per la protezione degli animali che in questo modo avranno la possibilità di sopravvivere.
“L’oasi – afferma l’assessora Nardangeli – potrà essere la porta d’accesso per i tanti visitatori ed amanti degli animali che vorranno addentrarsi nelle terre selvagge e scoprire le nostre colline. Con questa importante collaborazione potremo mettere insieme le risorse e giungere in tempi brevi alla risoluzione del problema”.