Prosegue con successo la petizione popolare di ‘Rete art. 136 Ambiente e Paesaggio’ al MIBACT
Riceviamo e pubblichiamo:
Continua con successo la petizione popolare al MIBACT affinchè riconosca “di notevole interesse pubblico” il territorio collinare del Comune di Fiumicino e Cerveteri (già vincolato dal PTPR, ambito agricolo) e il sito UNESCO della Banditaccia ed i casolari delle bonifiche.
La raccolta delle firme è coordinata dalle tante realtà locali che si sono riconosciute in questa iniziativa costituendo un coordinamento permanente, la Rete art. 136 Ambiente e Paesaggio che si farà carico di portare avanti le iniziative necessarie per supportare questa campagna.
Nel corso del presidio di Sabato 9 Febbraio tenutosi in Torre in Pietra, altre realtà associative e singoli cittadini hanno dato la loro disponibilità a partecipare e a far parte di questa importante battaglia per la salvaguardia del territorio che sicuramente raggiungerà l’obiettivo del numero di firme prefissato con largo anticipo rispetto alla tabella di marcia prevista.
Sulla stessa tematica, e in seguito alla nostra richiesta, lunedì 11 febbraio, si è tenuto l’incontro con le Amministrazioni di Fiumicino e Cerveteri. Le Amministrazioni hanno confermato di voler proporre ricorso al TAR contro la determina dirigenziale della C.M.R.C. e conseguentemente contro le mappe allegate.
Nel corso dell’incontro il Vicesindaco di Fiumicino Di Genesio Pagliuca, in attuazione anche della delibera n. 82 votata all’unanimità in Consiglio, si è impegnato a produrre entro alcune settimane gli atti politico-amministrativi per far avviare al MIBACT la procedura, anche in previsione dell’istituzione del Distretto Biologico. Il Sindaco Pascucci di Cerveteri, condividendo l’iniziativa, ha confermato che si provvederà a produrre gli atti di competenza dell’Amministrazione nei tempi tecnici necessari.
Su questo importante snodo politico-amministrativo, al fine di accelerare i procedimenti la Rete art. 136 si è dichiarata disponibile a mettere a disposizione sia l’esperienza maturata nel corso di questi anni di lotta sia la copiosa documentazione già in possesso.
Sempre nel corso dell’incontro abbiamo dato atto dell’importante lavoro svolto anche dallo stesso Sindaco di Cerveteri per far votare dall’Assemblea della Città Metropolitana l’OdG che impone al Comune di Roma di individui nel proprio territorio aree idonee per insediarvi le infrastrutture a servizio dei rifiuti urbani che essa produce.
Pur valutando positivamente il recepimento della problematica delle zone bianche di Cerveteri e Fiumicino nel documento di linee strategiche del Piano Gestione dei Rifiuti votato in Giunta Regionale il 31 Gennaio u.s. esprimiamo forte perplessità sull’efficacia del dispositivo formulato come strumento per eliminare definitivamente il problema.
Come realtà associative ci incontreremo entro la prima decade di marzo per fare il punto sulle adesioni alla petizione popolare da inviare anche ai Consiglieri regionali affinchè siano informati sulla nostra lotta e poter intervenire sul PTPR (Piano Territoriale Paesaggistico Regionale) che attualmente è in discussione nella Commissione urbanistica.
Ringraziamo tutti i cittadini, le Associazioni, i Comitati e le Proloco che con entusiasmo e amore per il proprio territorio si sono resi disponibili ad intraprendere questa importante iniziativa.