Cerveteri

Progetto “continuità” dalle elementari alle medie alla scuola di Via Satrico a Cerenova: lezioni di musica per i bambini di quinta

L’Assessore alla Pubblica Istruzione Romina Vignaroli: “Un ringraziamento alla Cooperativa MediHospes, preziosa con la propria professionalità alla buona riuscita dell’iniziativa”

“Far avvicinare i bambini e le bambine della quinta elementare alle scuole medie a tempo di musica”. Così Romina Vignaroli, neo assessora alla Pubblica Istruzione, nel descrivere il progetto “continuità” per l’indirizzo musicale dedicato alle classi quinte organizzato all’interno della scuola di Via Satrico a Cerenova, che prevede una serie di iniziative per introdurre i piccoli delle elementari all’ambiente e al contesto della scuola secondaria.

“Tra le tante attività in programma, c’è anche uno spazio dedicato a quello che da tutti viene riconosciuto come il linguaggio universale per eccellenza, ovvero quello della musica – ha aggiunto l’Assessora Romina Vignaroli – ogni lunedì, dalle ore 16:30 alle ore 17:30, grazie alla disponibilità preziosa dei docenti della scuola, i bambini di quinta potranno effettuare delle lezioni, utili in primis per socializzare e stare insieme, e poi per apprendere in un luogo sicuro e familiare come è quello della scuola, uno strumento musicale”.

“Un ringraziamento sentito – prosegue l’Assessora Vignaroli – ci tengo a farlo alla Cooperativa che gestisce il servizio di OePac all’interno delle nostre scuole, ovvero la Medihospes ed in particolar modo al referente Mario David. Con grande disponibilità, sensibilità e attenzione, si sono messi immediatamente a disposizione dell’Istituto e dei ragazzi, garantendo la propria presenza e professionalità, fondamentali per la buona riuscita del progetto e delle lezioni. A loro, e mi sento di affermarlo sia da Docente che da Assessore, il mio plauso e la più completa disponibilità ad ogni forma di attività e collaborazione che vadano come sempre, incontro alle esigenze di ragazzi e famiglie. Una disponibilità e collaborazione, quella offerta da Medihospes che non andrà a gravare sul monte ore di assistenza domiciliare né su quello scolastico già erogato agli utenti”.