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Marketing Digitale

Perché il marketing è come il poker?

Sembrerà strano parlare di marketing e poker nello stesso discorso, alcuni le riterranno pratiche distanti, appartenenti a mondi diversi. Eppure pensando al nostro amico che giocando a texas holdem tenta di ‘venderci’ quella che è una mano di carte senza alcun valore, possiamo renderci conto di quanto in realtà poker e marketing non siano così diversi. Per questo, esaminando le somiglianze di queste due pratiche ci permette di imparare qualcosa di più di entrambe.

Valutare il proprio budget

Il primo importante step che incontriamo sia in una partita di poker che nella creazione di una campagna marketing è la valutazione del budget. Nel caso del poker seguirà la puntata, mentre nel marketing avviene uno stanziamento fondi. Questa fase è fondamentale e per avvenire con successo, deve avvenire con una valutazione dei rischi dettagliata, in modo che la somma stanziata sia di un valore abbastanza alto per ottenere un profitto. Altra valutazione importante è che la somma sia adeguata al prodotto da promuovere, nel caso del poker, le carte. Infine la somma deve essere abbastanza alta per promuovere il prodotto in modo strategico per l’audience. Spesso infatti sia nel marketing che nel poker, il budget, ma anche la somma della puntata, sono parte integrante della strategia e del prodotto stesso. Prendiamo ad esempio un prodotto come un profumo di un un brand di lusso come Gucci. Probabilmente parte del marketing andrà in metodi promozionali costosi, come influencer marketing, packaging ricercati o creazione di spot e cartelloni pubblicitari. Questi sforzi influenzeranno la percezione del prodotto e l’audience sarà più propensa ad acquistarlo a un prezzo più alto. Allo stesso modo possiamo vedere come nel poker, alzando la scommessa, spesso alziamo anche l’aspettativa sul valore della nostra mano.

Avere una strategia flessibile

Con lo sviluppo del Digital Marketing, è anche aumentata la libertà di cambiare rotta quando una strategia non sta funzionando come dovrebbe. Il Digital Marketing è quella componente della disciplina che utilizza Internet, tecnologie e dispositivi digitali per promuovere un prodotto. Grazie a questo tipo di marketing è più semplice e immediato tracciare il successo di una campagna promozionale, leggendo i dati analitici sui social media e tracciando i link web. Allo stesso modo nel poker leggendo le proprie carte e i propri avversari è possibile stabilire in tempo reale qual sia la probabilità di successo o insuccesso e quindi agire di conseguenza. Nel mondo del web, come durante una partita di poker, i cambiamenti sono veloci e talvolta imprevedibili, per questo è importante riuscire a cambiare velocemente strategia, leggendo abilmente in tempo reale i dati a propria disposizione.

Saper tornare sui propri passi

Spesso il modo migliore per imparare è attraverso l’esperienza, procedendo per tentativi ed errori. Nel marketing le basi sono la cosa più importante da cui partire. Spesso se applicate a dovere e con un po’ di creatività, le strategie più semplici sono le più efficaci, senza bisogno di dover collocare chissà quali risorse e metodi sensazionali. La verità è che spesso quando abbiamo un insuccesso dopo aver applicato una strategia semplice, il modo migliore per perfezionarla non sarà aggiungere un fattore e complicarla, ma tornare sui propri passi per guardarla da un’altra prospettiva. Ad esempio in una strategia di Direct Marketing, invece di aggiungere fattori gamification o costosi premi, potremmo fare un passo indietro e studiare meglio la nostra audience. Partendo da questo, capire quindi se stiamo considerando un target troppo ampio o se possiamo soddisfarne i bisogni di questo in modo diverso. Allo stesso modo nel poker possiamo studiare le nostre mosse, acquisendo dimestichezza con le più semplici strategie in ogni situazione.

Marketing e Poker: strategia e abilità

Abbiamo visto come quindi le due discipline di marketing e poker, siano in fondo due facce della stessa medaglia. Il bravo giocatore di poker può considerarsi quindi un abile venditore in grado di valutare i diversi fattori per vendere nel modo più efficace e produttivo la propria mano. Anche con regole diverse e diverso contesto, marketer e pokerista sono entrambi abili analisti, che per avere successo devono tenere conto di continui cambiamenti e imprevisti ed essere in grado di essere flessibili e imparare dai propri errori. E tu? Sapresti vendere le tue carte con abilità?