La decisione dovrebbe arrivare entro stasera
Natale: le due ipotesi al vaglio del Governo –
Governo spaccato su come ‘disegnare’ il Natale degli italiani. Sul tavolo ci sarebbero due ipotesi.
La prima vedrebbe andare l’Italia in zona rossa dal 24 al 27 dicembre e dal 31 dicembre al 3 gennaio; mentre 28,29 e 30 dicembre bar e ristoranti potrebbero tornare a riaprire fino alle 18 e i negozi fino alle 21 con spostamenti all’interno della Regione.
Nella prima opzione al vaglio del Governo il Natale sarebbe dunque blindato ma con alcune deroghe per potersi spostare nei giorni di divieto per andare a trovare i congiunti.
In questa opzione il Governo potrebbe inserire nel nuovo decreto che “lo spostamento verso le abitazioni private è consentito nei limiti di due persone per ciascuno di esse, ulteriori a quelle ivi già conviventi”.
E il premier Conte starebbe cercando di convincere i ministri che “i minori di 14 anni non si contano” come nel lockdown deciso dalla Merkel in Germania.
La seconda ipotesi al vaglio del Governo, voluta in particolar modo da Speranza, Franceschini e Boccia, vorrebbe una zona rossa per l’Italia dal 24 dicembre al 6 gennaio senza alcuna interruzione.
Altra novità che potrebbe essere introdotta nel nuovo decreto sarebbe quella relativa agli spostamenti: ci si potrà spostare in auto al massimo in due, esclusi i minori di 14. Ma questo compromesso non piace alla ministra dell’Interno Lamorgese che vuole misure più omogenee per facilitare i controlli.
Per quanto riguarda i pranzi e le cene la regola potrebbe rimanere la “forte raccomandazione” a non ricevere più di sei persone non conviventi.