Fiumicino

Maxi esercitazione antiterrorismo al Terminal 5 di Fiumicino

Un’esplosione, l’irruzione di un commando armato e il successivo intervento delle forze speciali: è lo scenario messo in scena oggi all’aeroporto Leonardo da Vinci durante una maxi esercitazione antiterrorismo e di protezione civile coordinata dalla Prefettura di Roma. Per evitare disagi al traffico aereo è stato utilizzato il Terminal 5, normalmente riservato a voli speciali e non impiegato per le operazioni commerciali.

Maxi esercitazione antiterrorismo al Terminal 5 di Fiumicino
Maxi esercitazione antiterrorismo al Terminal 5 di Fiumicino

La simulazione ha previsto prima l’attacco di quattro finti terroristi e poi l’ingresso delle unità della Polaria, seguite dagli uomini del Nocs che hanno neutralizzato la minaccia e avviato i primi soccorsi. A supporto sono intervenuti anche vigili del fuoco e sanitari del 118, impegnati nel triage e nel trasferimento dei feriti al posto medico avanzato e agli ospedali del territorio.

Il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, ha sottolineato come l’esercitazione abbia incluso variazioni in corso d’opera per testare la capacità di reazione dei reparti, mentre il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, ha evidenziato il valore di queste attività nel rafforzare la sicurezza e la cooperazione tra tutti gli attori aeroportuali. Un banco di prova fondamentale per garantire risposte rapide ed efficaci in caso di reali emergenze.

fonte: adnkronos.it