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Matteo e Christian, giovani tesserati dell’Aureliano raccattapalle agli Internazionali d’Italia

Matteo e Christian, giovani tesserati con l’Aureliano Tennis team varcano la soglia del Foro ITALICO .Entrambi hanno superato le prove per accedere al ground per gli incontri degli  Internazionali BNL come raccattapalle, dunque per circa 2 settimane faranno i pendolari con i campi ai piedi di Monte Mario.

Per Christian Romano tennista di Ladispoli  esperienza intensa ed emozionante <<Abbiamo fatto 6 incontri per la selezione e 5 di questi erano al foro e uno era online. Ci hanno fatto fare la tecnica dei lanci quando la dobbiamo passare ai giocatori e i passaggi da lato a lato del campo per il cambio battuta poi abbiamo fatto le entrate in campo (ovvero a inizio partita o durante un  cambio campo) e le uscite (a fine partita e durante un cambio campo). La cosa che mi ha colpito di più è come devi essere sveglio in campo per essere subito pronto a ricevere le palline dai tuoi compagni oppure scaricarle dalla parte in cui si batte. Le selezioni non sono state tanto dure ma c’era qualche ragazzo e ragazza che se la cavava.

Al foro staremo 6 giorni e i turni sono dalle 8:00/8:30/9:00 fino alle 20:00 se tutto va bene se qualche partita viene rimandata si può finire anche alle 21:00/22:00. Un episodio che ricorderò sempre è stata l’emozione di quando mi è arrivata la email della selezione. Come corredo sportivo lo sponsor è cambiato e non è più Joma adesso lo sponsor è Emporio Armani ci hanno dato 2 completi poi una tuta, due paia di calzini, un paio di polsini, un cappello e le scarpe tutto color verde acqua/petrolio. Un campione che vorrei vedere da vicino di sicuro è Sinner e anche Alcaraz.

Matteo e Christian, giovani tesserati dell'Aureliano raccattapalle agli Internazionali d'Italia
Matteo e Christian, giovani tesserati dell’Aureliano raccattapalle agli Internazionali d’Italia

In campo ci sono due ruoli i ragazzi a fondo e quelli a rete, quelli a fondo danno le palline ai giocatori che battono, invece quelli a rete si occupano di non lasciare mai alcune palline in mezzo al campo e che possono dare fastidio ai giocatori.>>

Stesse emozioni e stessi sogni per Matteo De Paulis, agonista santamarinellese. <<Siamo andati a Roma 5 volte, la prima e la seconda lezione sono state molto semplici: ci hanno insegnato le basi. Nella terza ci hanno fatto fare le simulazioni di una partita, nella quarta abbiamo visto le diverse entrate in campo e nella quinta abbiamo visto come funziona il tiebreak. Una cosa che mi ha colpito è il fatto di dover prestare molta attenzione durante la partita, una sola distrazione e sei nei guai. Le selezioni non sono state molto dure e, anche se eravamo numerosi, la probabilità di essere scelti era buona. Staremo al Foro per 7 giornate, una di prequalificazione, e 6 di tabellone principale. Una cosa che ricorderemo sempre è la bellezza di stare a un metro dai nostri idoli.

Ci hanno dato due magliette, due pantaloncini, una tuta, una felpa, un kway, due paia di calzini, un cappello, due polsini e le scarpe, tutto Emporio Armani. Mi piacerebbe essere vicino a Sinner. In campo dovremmo seguire le regole che ci hanno insegnato durante le selezioni, principalmente dobbiamo essere molto veloci a passare le palline ai giocatori. Ci hanno insegnato ad affrontare tutte le situazioni che possiamo incontrare durante un match>> . Ed intanto, come augurio e premio ad atleti e maestri, l’Aureliano Tennis Team prepara la visita in notturna al Centrale: emozioni sotto le stelle.