Il primo cittadino, Ernesto Tedesco, audito dalla commissione trasporti della Camera, nell’ambito della discussione di una proposta di legge in materia di interporti
Legge interporti, il sindaco di Civitavecchia: “Si coinvolgano i comuni nella gestione e sviluppo del sistema nazionale” –
“Si coinvolgano i Comuni nella gestione e nello sviluppo del sistema nazionale”. A dirlo è il sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco, audito questa mattina dalla commissione Trasporti della Camera nell’ambito della discussione di una proposta di legge in materia di interporti.
“Ho chiesto di riconoscere la “centralità” dei Comuni coinvolgendoli in modo effettivo nella gestione del processo relativo all’interportualità, che impatta sui territori sotto l’aspetto economico, sociale e ambientale, anche attraverso la pianificazione urbanistica”.
“Ho inoltre paventato il rischio che si creino sovrapposizioni tra le competenze delle Autorità di sistema Portuale e i Comuni, con il risultato di generare un’emarginazione funzionale e operativa, anche dal punto di vista logistico e amministrativo, dei municipi, per questo ho sostenuto l’inserimento di una rappresentanza dell’ANCI nel “Comitato Nazionale per l’Intermodalità e la logistica””.
“Accanto a questo – ha proseguito Tedesco – è necessario rafforzare il sistema di infrastrutture delle Città Portuali che hanno un ruolo chiave per lo sviluppo degli interporti”.
“Il porto di Civitavecchia – ho ricordato ad esempio – pur essendo vicino all’interporto di Orte è privo di un collegamento stabile perché mancano paradossalmente 16 chilometri per completare una rete viaria stabile tra le due città”.
“Questo investimento non solo consentirebbe di collegare due realtà rilevanti per il sistema interportuale nazionale ma darebbe nuovo slancio sinergico alle rispettive economie territoriali”.
“Le mie osservazioni sono state ben accolte dal primo firmatario della Proposta di Legge, On. Mauro Rotelli, che conosce bene il nostro territorio e le sue criticità, il quale mi ha invitato a formalizzarle a nome dell’ANCI”.