Il Comune non ha neanche avvisato, per noi ora è arrivato l’ultimatum”
di Marco Di Marzio
Ladispoli e il problema del porto abusivo, pescatori a rischio –
“La città è nata con i primi pescatori che vi si sono insediati”. Si sfoga così Giampaolo Agrestini, storico pescatore della città. Porto Pidocchio, infatti, rischia di chiudere i battenti dopo la revoca della concessione ad alcuni pescatori. Revoca che avrebbe avuto luogo già nel 2018.
“Il Comune non ha neanche avvisato – continua il pescatore – per noi ora è arrivato l’ultimatum. Siamo davvero delusi e ci faremo sentire anche con l’aiuto dei nostri colleghi del litorale”
Agrestini, ladispolano doc, pratica l’attività della pesca da generazioni, è titolare di una licenza di pesca da circa 30 anni. Lo scorso marzo, il comune ha inoltrato a tutti i proprietari delle licenze una domanda per l’assegnazione di un piccolo lotto in concessione, da poter usare per praticare l’attività della pesca nel porto.
“La richiesta, completata a marzo ed inoltrata ad aprile, spiega Giampaolo, è stata ritenuta in seguito dal comune stesso (che ha prodotto una recessione della concessione dell’area) non più utile. Una situazione per noi difficoltosa. Ci sentiamo traditi dall’ amministrazione che ha portato avanti questa iniziativa”.
Pescatori che ora sarebbero tutti a rischio sfratto.
Ladispoli e il problema del porto abusivo, pescatori a rischio
“La domanda giusta da porsi – spiega il vicesindaco e assessore al demanio Pierpaolo Perretta – non è perché di questa situazione se ne parli solo ora, ma perché le precedenti amministrazioni comunali non abbiano mai preso in carico il problema. Il comune di Ladispoli ha sempre pagato la concessione ricreativa per la pesca, ma evidentemente non si poteva fare. Per l’amministrazione Grando i pescatori sono una risorsa fondamentale e siamo a loro disposizione affinché la situazione rientri e l’iter in Regione si concluda nel più breve tempo possibile. Siamo pronti a mettere a disposizione i nostri legali ed aiutare la categoria nel ricorso al TAR”.
Intanto ad inizio settimana è programmato un incontro tra l’amministrazione e i pescatori di Porto Pidocchio.
