Ladispoli si prepara a nuove verifiche sulla qualità delle acque, mentre si attendono i risultati delle analisi dell’Arpa Lazio. Il divieto di balneazione, infatti, rimane in vigore sulla costa a circa 250 metri a sinistra del fiume Vaccina, a causa di un possibile rischio per la salute pubblica.
Nel frattempo, le autorità locali hanno intensificato i controlli: agenti della Polizia Municipale e militari della Capitaneria di Porto stanno effettuando sopralluoghi e rilevazioni sul territorio. I comandanti Danilo Virgili, recentemente nominato, e Cristian Vitale stanno coordinando le operazioni, con i tecnici di Acea che hanno condotto le analisi e comunicato che i risultati sul torrente sono risultati negativi.
Il monitoraggio delle acque continuerà in modo costante, in attesa di ricevere l’ufficialità delle analisi da parte di Arpa Lazio. Se i rilievi confermeranno l’assenza di inquinanti, il sindaco Alessandro Grando potrebbe firmare a breve la revoca del divieto di balneazione, permettendo così di tornare a fare il bagno in sicurezza sulla spiaggia di Ladispoli.
