Il netturbino ora accusato di aver drogato e stuprato almeno 3 donne si trova ai domiciliari a Cerveteri
Ubaldo Manuali, il netturbino accusato di stupro, si trova gli arresti domiciliari a Cerveteri da alcuni parenti. L’uomo è legato alla città etrusca per averci vissuto in gioventù prima di trasferirsi a Roma. E nel condominio dove risiede attualmente c’è preoccupazione: quella di Manuali è una presenza che inquieta, sebbene debba ancora iniziare tutta la procedura giudiziaria che stabilirà se l’uomo è colpevole o innocente.
“Mio padre non aveva bisogna di fare queste cose, a lui le donne non sono mai mancate”. Sono le parole della figlia di Ubaldo Manuali, intervistata dal programma Mattino 5 su
Canale 5, dove ha ripercorso tutta la vicenda che vede coinvolto il padre con un audio e la voce non riconoscibile.
“Papà è stato accusato di aver drogato queste donne – spiega – ma mio padre non avrebbe mai fatto una cosa del genere, ripeto, non avrebbe avuto bisogno di farlo. Con chiunque lui sia andato a letto sono sempre state consenzienti. Sempre, sempre. Per fare una cosa del genere, non so chi devi essere, io vi posso assicurare che non è così”. E aggiunge: “Purtroppo viviamo in una generazione in cui la donna subisce tanti abusi e ci sono anche tante donne che purtroppo sono malate”. La ragazza prosegue: “Ovviamente è normale che ascoltare le mie parole adesso, uno dice ‘vabbè è la figlia e giustamente deve cercare di difenderlo’, ma anche io sono una donna e sono scioccata per
questo, perché comunque mio padre adesso sta veramente dappertutto e io sono sconvolta però io so chi è realmente mio padre e basta questo, non ha bisogno assolutamente di fare queste cose, non gli sono mai mancate le donne. Anche per questo si è separato da mia madre perché è sempre stato un uomo che è sempre piaciuto”. Per la figlia di Manuali “Non è che se era un brutto uomo che aveva bisogno di fare queste cose ma anche un brutto uomo… cioè non esiste proprio né in cielo né in terra fare una cosa del genere”. E sull’accusa che il padre drogasse le sue vittime, aggiunge: “Addirittura dire che sono state drogate, che sono stati trovati i farmaci. Ma dove sono stati trovati i farmaci? Ci sono le prove? Noi abbiamo sentito il suo dottore e ha detto che non gli sono mai stati prescritti questi farmaci e per prendere questi farmaci devi avere una ricetta perché sono ad uso personale”
fonte: quotidiano la Voce