“Il progetto “Etruria” può e deve diventare azione concreta. Io tra la mia gente, sempre”
Intervista a tutto campo all’onorevole Battilocchio – Una lunga chiacchierata con Alessandro Battilocchio, parlamentare eletto alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Civitavecchia tra le fila di Forza Italia.
Figura giovane ma allo stesso tempo di lunga esperienza nel campo della politica che giorno dopo giorno, nonostante i molteplici impegni istituzionali, aumenta sempre di più la propria presenza al fianco della propria gente sul territorio.
On. Battilocchio, ci avviciniamo verso una nuova tornata elettorale. Una doppia domanda qui: l’entusiasmo del “boom” del marzo 2018, la forte esposizione mediatica e politica del Governo attuale, soprattutto del Vicepremier Salvini, quanto influenzerà il voto delle Europee e delle Amministrative di quest’anno?
I proclami anti-europeisti del Governo, pensa indirizzeranno il voto verso il duo Lega – MoVimento 5 Stelle?
Spero che le elezioni Europee possano essere l’occasione per discutere sulle modalità della nostra presenza all’interno dell’Unione e non per rivincite o prove di forza in chiave nazionale: siamo uno dei Paesi fondatori e ne dobbiamo andare fieri.

Tuttavia l’Unione europea viene percepita oggi troppo spesso come un’entità burocatica, lontana e distante. Sulla scia di quello che sta facendo bene il Presidente Antonio Tajani, vanno riformati da dentro i meccanismi ed i processi decisionali.
Nel contempo, cerchiamo di cogliere al massimo le tante opportunità che l’Europa mette a disposizione dei Comuni, delle imprese, delle scuole, delle Associazioni e dei professionisti.
In questa chiave confermo la massima disponibilità a lavorare insieme.
Lei ha conquistato con oltre il 40 per cento (per la coalizione percentuale più altra di Roma e Provincia, Viterbo e Rieti) un collegio che era dato perdente per il centrodestra. Sente la responsabilità di questa fiducia?
E’ il mio primo pensiero. Non mi sono fermato un attimo dal 4 Marzo: tento di essere sempre presente in Aula (è uno dei parlamentari con en plein di presenze, ndr), in Commissione e sul territorio.
Rappresento una zona splendida, 23 Comuni e quasi mezzo milione di persone : ce la sto mettendo tutta per garantire una proficua presenza in ogni realtà di mia competenza.
Sono soddisfatto ma nel 2019 voglio fare di più e meglio.Maniche rimboccate dunque.
Spazio anche alle elezioni Amministrative. Si vota per diversi Consigli Regionali, e soprattutto in Provincia di Roma saranno ben 31 i Comuni al voto, tra cui realtà importanti come la vicina Civitavecchia, Ciampino, Monterotondo, Nettuno e Tivoli.
Le chiediamo: una sua opinione in generale, soffermandosi in particolar modo su Civitavecchia, suo territorio di riferimento?
Sarà una tornata importante ed io sto lavorando per fare in modo che la coalizione moderata si presenti compatta ovunque. Forza Italia lavora in questa direzione.
Laddove è unito, il centrodestra è competitivo e potenzialmente vincente ovunque.
Vediamo dalle statistiche parlamentari che Lei non è mai mancato in Aula….
E’ mio dovere, lo ritengo un qualcosa di ordinario. Stavo in testa alle classifiche anche a Bruxelles ma non credo la cosa debba fare notizia. Ho cercato in questi mesi di portare la voce del mio territorio in Parlamento
Onorevole,a proposito di territorio, lei sin dal primo giorno a Montecitorio ha continuato incessantemente ad essere presente.
Eventi culturali, momenti ricreativi, feste tradizionali. Sempre tra la gente, tra la sua gente. Cosa le chiedono maggiormente i cittadini che quotidianamente incontra?
All’Onorevole del proprio territorio, di cosa parla il “comune cittadino”?
E’ la mia forza , da sempre.
E’ bello interagire ogni giorno con le Amministrazioni Comunali, le Associazioni, le Parrocchie, le imprese ed i tanti cittadini che hanno sempre trovato aperta la mia porta. In questi mesi mi sono recato più volte nei 23 Comuni del collegio e sono in corso tanti progetti ed iniziative che avvicinano i cittadini, soprattutto i più giovani, alle Istituzioni.
Bello ascoltare, ricevere consigli, proposte e perche’ no critiche che fanno altrettanto bene quando sono propositive. Sono un parlamentare, tra l’altro di opposizione: non ho la bacchetta magica, ma ritengo mio dovere provare a prestare attenzione a tutti.
Continuerò cosi, a disposizione del territorio.
Il Parlamentare nel territorio ma anche il territorio in Parlamento: vediamo ogni settimana un gran numero di ospiti per Lei…
Circa 1800 persone in sei mesi. Oltre 1000 nei prossimi 4 mesi. Tante scuole, circa 50 gruppi, centri anziani, Associazioni, Amministratori comunali, imprese: ho avuto il privilegio e l’opportunità di averli miei ospiti a Montecitorio.
Dieci eventi in questi primi mesi per presentare iniziative e progetti del territorio, molti studenti universitari che stanno facendo percorsi di approfondimento e conoscenza delle dinamiche parlamentari.
Sono semplici segnali di attenzione ma, dalle richieste crescenti che arrivano dal territorio, credo siano sforzi apprezzati.
Domanda finale, per il 2019 un augurio al Paese e al nostro territorio?
Il nostro territorio deve fare più sistema e ragionare come area integrata.Ci sono eccellenze nei vari Comuni che però vanno messe in rete.
Ci sono bravi amministratori comunali che sono pronti a questo salto di qualità: il progetto “Etruria” può e deve diventare azione concreta.
Io ci sono. Come diceva il mio slogan, oggi diventato leitmotiv della mia azione di ogni giorno: tra la mia gente, sempre.
Riccardo Dionisi