“Ci sono numeri che non possiamo più accettare. Ci sono nomi che non dovremmo più leggere, perché non dovrebbero esistere. E invece, ogni anno, la lista delle donne uccise per mano di chi diceva di amarle continua ad allungarsi. È una ferita profonda, che riguarda tutti: perché parla di ciò che ancora non funziona nel nostro modo di educare, di amare, di rispettare. Per questo gli eventi del 25 novembre non sono una semplice ricorrenza, ma un atto di responsabilità collettiva. Perché ciò che deve cambiare è profondo, culturale, radicato. E richiede tempo, ascolto, dialogo, ma soprattutto presenza.” Anche quest’anno l’Amministrazione comunale di Cerveteri, insieme alle tante associazioni del territorio che da sempre ci affiancano, propone una giornata di arte, musica, teatro e confronto: linguaggi diversi per dire una sola cosa, con forza. Basta violenza, basta silenzi. Un percorso che si intreccia con il lavoro importante e costante portato avanti, ormai da tre anni, insieme al Centro Antiviolenza, punto di riferimento fondamentale per l’ascolto, la tutela e il sostegno delle donne. Una giornata per ricordare, per riflettere e per continuare a costruire — insieme — una comunità più consapevole, più giusta, più libera”.
A dichiararlo è Elena Gubetti, Sindaco di Cerveteri, nel presentare il programma delle iniziative messe a punto dall’Amministrazione comunale, attraverso l’Assessorato alla Cultura, in vista della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne di martedì 25 novembre. Una serie di appuntamenti che dureranno per l’intera giornata e che si svolgeranno all’interno dei locali dell’Aula Consiliare del Granarone, al mattino, e in Sala Ruspoli in Piazza Santa Maria nel pomeriggio. La Giornata, organizzata dall’Assessorato alla Cultura, vede la partecipazione dell’Auser e della Libreria Mondadori Bookstore Cerveteri.
“La Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne è sempre un momento estremamente sentito e toccante all’interno della nostra comunità – ha dichiarato Francesca Cennerilli, Assessore alla Cultura del Comune di Cerveteri – lo dimostra la forte adesione da parte di realtà associative che hanno scelto di essere presenti e di contribuire in maniera attiva al programma delle iniziative, con momenti di informazione, sensibilizzazione, arte e cultura. Una Giornata che da Donna e rappresentante delle Istituzioni sogno un giorno non ci sia più bisogno di organizzare eventi come questo: per far sì che ciò accada, c’è bisogno di un cambiamento radicale delle nostre società, che parta dal basso, che inizi dalle nuove generazioni alle quali è fondamentale trasmettere la cultura del rispetto, della non violenza, della pace e della giustizia. Come Amministrazione, cerchiamo di dare il nostro piccolo contributo, sperando che iniziative come questa possano tenere sempre alta l’attenzione e possano aiutare a sensibilizzare, per avere presto un mondo libero dalla violenza di genere e da ogni forma di violenza”.
Alle ore 10:30 presso l’Aula Consiliare del Granarone ospiterà la presentazione del libro “Le due vite di Linda”, di Linda Moberg, Mauro Valentini e Simona Berterame. La presentazione è curata dalla Mondadori Bookstore di Cerveteri.
Nel pomeriggio in Sala Ruspoli spazio all’arte, alla musica, agli incontri, all’informazione e al teatro. Alle 15:00 sarà aperta la mostra “Donna allo Specchio”, a cura dell’Associazione “InArte”.
A seguire, interventi da parte di numerose realtà associative del territorio, partendo da quello della Dottoressa Ileana Alese Cigliano del Centro Antiviolenza Le Farfalle, proseguendo poi con quello di Lalla Enea del Centro Solidarietà Cerveteri, delle Componenti della Consulta dei Cittadini Migranti e Apolidi Astrid Raykovich, Nawal El Mandilli e Alba Lucia Perdomo e del Sostituto Commissario Responsabile dell’Unità Investigazioni di frontiera ANPS Cerveteri Giada Crivella. Impreziosiranno il pomeriggio, gli intermezzi musicali della soprana Elena Danusia Socea. Interverranno inoltre gli avvocati Scuderoni e Parissi, con l’incontro dal titolo “Una sentenza… uno spiraglio”. Conclusioni e letture affidate a Leda Bressanello di Scuolambiente. A seguire, lo spettacolo teatrale “Sirio e Febe”.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti in programma è libero e gratuito.











