CittàLadispoli

Degrado in città, il PD di Ladispoli all’attacco: “Rifiuti speciali abbandonati da maggio nel piazzale della stazione”

Ladispoli – Quattro mesi di degrado, una montagna di rifiuti in continua crescita e un’amministrazione che sembra ignorare il problema. È questa la denuncia che arriva dal Circolo PD di Ladispoli “Luciano Colibazzi”, che con un post sui social ha puntato il dito contro l’abbandono di rifiuti speciali nel piazzale della stazione, una delle aree più trafficate della città.

La vicenda ha avuto inizio a maggio, quando la prima segnalazione è stata lanciata. Da allora, la situazione è solo peggiorata, come testimoniato dalle foto che mostrano un cumulo di immondizia sempre più grande. Secondo il Partito Democratico, l’inerzia del Comune è evidente e stride con l’impegno profuso dall’amministrazione per eventi e spettacoli estivi.

Appalto da 8 milioni e mancati controlli

Il PD sottolinea un paradosso: il servizio di igiene urbana costa ai cittadini di Ladispoli ben 8 milioni di euro l’anno, e l’appalto prevede esplicitamente che la ditta incaricata debba rimuovere i rifiuti abbandonati. Nonostante ciò, e nonostante la presenza di materiali speciali e potenzialmente pericolosi, come evidenziato dalla presenza di sostanze chimiche, la rimozione non è mai avvenuta.

Il comunicato del PD solleva anche un altro punto critico: l’obbligo di identificare i responsabili e sanzionarli. “Nel caso di rifiuti abbandonati è prevista l’identificazione del responsabile, la denuncia e la rimozione in danno,” si legge nel post, che poi prosegue, “nulla di tutto questo è stato fatto in quattro mesi.”

Con l’estate ormai finita e gli eventi in piazza terminati, il Circolo PD si chiede se finalmente l’amministrazione troverà il tempo per affrontare i problemi reali della città. “In fondo ora il palco è stato smontato,” si conclude sarcasticamente il post, “gli amministratori avrebbero il tempo di girare per la città.”