Battafarano: “Premiato un progetto di spessore e di grande qualità. Soddisfatta per il lavoro svolto con i nostri uffici”
Dalla Regione Lazio 25 mila euro per Necropoli Art Festival –
Dieci serate di teatro, musica, danza e spettacoli per bambini tra i tumuli e i percorsi della Necropoli Etrusca della Banditaccia: è il “Necropoli Art Festival”, progetto presentato dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Cerveteri alla Regione Lazio e che proprio in questi giorni è risultato aggiudicatario di un contributo di 25mila euro.
Il contributo è stato concesso nell’ambito dell’avviso pubblico per il sostegno a progetti di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso lo spettacolo dal vivo.
“Un progetto sul quale come amministrazione comunale, grazie al lavoro meticoloso del personale dell’Ufficio Cultura, abbiamo fortemente creduto”, ha dichiarato il Vicesindaco e Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Cerveteri Federica Battafarano.
“Quando insieme ad alcune realtà associative del territorio abbiamo ideato il Necropoli Art Festival sapevamo che avremmo presentato un progetto di qualità, di spessore, capace di avere quelle caratteristiche meritevoli di contributo e i fatti ci hanno dato pienamente ragione”, prosegue il Vicesindaco.
La Necropoli della Banditaccia come un teatro a cielo aperto
“Il buon esito della nostra partecipazione al bando conferma l’ottimo lavoro di questa amministrazione e del personale dei nostri uffici – ha aggiunto il Vicesindaco Federica Battafarano –. È da sottolineare infatti come su 89 progetti presentati, il nostro non soltanto sia rientrato nei 43 prescelti ma è anche quello che si è aggiudicata lo stanziamento massimo, ovvero 25mila euro.
Un contributo importantissimo, che ci consentirà di poter offrire alla cittadinanza un cartellone artistico di spessore e importante, oltre ai tanti spettacoli e appuntamenti culturali già proposti nell’arco dell’anno.
In questi anni sono molti i contributi provenienti da Enti sovracomunali che Cerveteri si è aggiudicata, penso ad esempio ai 30mila euro per l’audiovisivo, ai 240mila euro ministeriali per il progetto della Biblioteca comunale Nilde Iotti ‘Baci di cultura’, ai fondi per il Presepe Vivente a quelli per il Festival Etrusco dell’Inclusione e dell’Integrazione. Un lavoro burocratico e amministrativo continuo, che fatti e bilanci alla mano, premiano la nostra città”.