Crescono i Comun più piccoli e a misura d’uomo. Si svuotano le grandi metropoli
Il Covid spinge verso le piccole città, Cerveteri e Ladispoli tra le più attrattive –
L’emergenza sanitaria causata dal coronavirus svuota le città a fa crescere i centri abitati più piccoli ma più a “misura d’uomo”.
È quanto si evince dall’articolo del Sole 24 Ore basato sui dati Istat su base comunale relativi al saldo migratorio interno, cioè ai trasferimenti di residenza da e per un altro comune in rapporto alla popolazione residente.
E Ladispoli e Cerveteri risultano tra i Comuni più attrattivi tra quelli tra i 35mila e i 65mila abitanti. Dato confermato anche dalle nuove residenze registrate dagli uffici anagrafici nel 2021: ben 2079 a fronte delle 1639 registrate nel 2020. Tra i comuni tra i 250mila e i 65mila abitanti c’è anche la città di Fiumicino.
Un dato testimoniato anche dall’aumento di circa il 30% (nel 2020 e confermato anche nel 2021) rispetto al 2019 delle vendite di case tra Ladispoli e Cerveteri.
Con la pandemia infatti, e soprattutto con il lockdown già nel 2020 la concezione di casa era cambiato portando diverse persone, in particolar modo i residenti di grandi città come Roma, a spostarsi in Comuni più piccoli, ben collegati dai mezzi di trasporto (come ad esempio la Fl5) così da potersi spostare facilmente verso il posto di lavoro e allo stesso tempo avere una casa più grande, con ampi spazi esterni, con servizi più a portata di mano.