Coronavirus, variante inglese in 20% dei casi italiani –
Circa un caso di Covid su 5 in Italia appartiene alla variante britannica del coronavirus.
Il dato emerge dall’indagine delle Regioni ora inviata al ministero della Salute e all’Istituto superiore di Sanità, con i test dal 3 febbraio.
Focolai di variante inglese sono nel nostro Paese in Umbria (dove è presente anche il ceppo brasiliano); un altro focolaio in due scuole di Bollate (MI).
La variante inglese è il 50% più contagiosa rispetto al ceppo primario.