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Coronavirus, out il sito Fare Lazio

Difficoltà a entrare sul sito per dare la possibilità alle aziende colpite dal covid-19 di fare domanda per accedere ai fondi messi a disposizione dalla Regione Lazio

Coronavirus, out il sito Fare Lazio –

“Impossibile raggiungere il sito”. Questo il messaggio che gli utenti che da ieri stanno provando ad accedere al sito “Fare Lazio” per accedere ai fondi messi a disposizione dalla Regione Lazio per le aziende colpite dal covid-19, si ritrovano davanti.

A denunciare la situazione anche Fratelli d’Italia.

“Il picco si è registrato il giorno 18 aprile, in cui è stato impossibile presentare la richiesta, senza ottenere nemmeno una risposta a questo problema”.

“Di conseguenza, si richiede che, per tutti gli aventi diritto di Civitavecchia e della Regione Lazio, il termine per la presentazione telematica delle richieste sia prolungato di almeno una settimana, permettendo così a tutte le attività più bisognose di poter presentare le istanze ostacolate da moltissimi problemi nei vari passaggi, partendo in primis dalla comunicazione, e soprattutto dal server, che dovrebbero essere i primi strumenti volti proprio a coordinare la corretta presentazione delle istanze, ma che invece creano delle discriminazioni nei confronti dei richiedenti, tra chi riesce a portare a termine questa richiesta d’aiuto d’economico e chi no”.

“Non ci sono lavoratori e imprenditori di serie A e di serie B, tutti devono essere assolutamente aiutati e supportati nel ripartire. Ci auguriamo che la regione ascolti le nostre sollecitazioni e di risolvere al più presto”.

“Ribadiamo quanto sia importantissima la proroga dei termini per consentire a tutti gli aventi diritto di presentare la domanda ed accedere, così, al finanziamento da 10.000,00 euro a tasso zero previsto per le aziende danneggiate dal Covid19”.

“Per questo il circolo territoriale “Giorgio Almirante” di Civitavecchia ed il gruppo consiliare in Comune di Fratelli d’Italia chiederà un intervento anche ai rappresentanti di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale”.