Concerto Jovanotti a Campo di Mare, per Marevivo ‘non s’ha da fare’
Jovanotti sì, Jovanotti no. Le ultime notizie relative alla nidificazione del fratino a Campo di Mare hanno riportato in auge il dibattito. Ieri la Lipu secondo cui non ci sarebbero problemi ostativi per la realizzazione del Jova Beach Party a Campo di Mare. Marevivo, però, sembra pensarla in modo antitetico.
“L’area della palude di Torre Flavia è stata istituita proprio per la protezione dell’avifauna migratoria”, spiega la responsabile di Marevivo Ladispoli Rita Paone. A testimonianza della sua importanza c’è stato recentemente un finanziamento da parte della Città Metropolitana per il Comune di Cerveteri proprio diretto a quell’area. Le associazioni del territorio si sono battute molto affinché il concerto non si tenesse in quella zona, nel Comune di Ladispoli. C’è qualcosa di incongruente…
È vero che a Ladispoli il sistema è molto più fragile per la presenza di dune. I partecipanti, attirati dalla bellezza del luogo, potrebbero pensare di accamparsi nell’area circostante e dunque arrecare danni irreparabili all’ambiente. Non solo: a Cerveteri la location è immediatamente vicina all’area protetta ed anche il rumore disturberebbe l’avifauna. La scelta di organizzare un concerto proprio in queste aree, conclude, così sensibili desta delle perplessità, soprattutto perché a Cerveteri non mancano le aree aperte di campagna dove poter svolgere questo tipo di eventi”.