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Civitavecchia, la statua del Bacio potrebbe tornare entro Natale

È stato stipulato un accordo con il proprietario per un affitto di 35.000 dollari all’anno

Civitavecchia, la statua del Bacio potrebbe tornare entro Natale –

Civitavecchia potrebbe riavere la statua del Bacio entro Natale di quest’anno.

La giunta del Sindaco Tedesco ha approvato una delibera appena duo giorni fa per ottenere in prestito la monumentale opera dell’artista statunitense John Seward Johnson e che riproduce la famosa fotografia del marinaio Glenn McDuffie che bacia un’infermiera durante i festeggiamenti per la conclusione della Seconda Guerra Mondiale.

Lo scorso 26 ottobre, l’atelier di Johnson ha proposto di prestare per un anno la statua per il costo complessivo di 35 mila dollari.

“La cittadinanza ancora ricorda con grande trasporto la statua che fu collocata nel cuore del lungomare civitavecchiese ed era divenuta talmente identificativa da essere entrata a far parte delle vedute delle cartoline, nonché di campagne pubblicitarie e di immagini indicizzate sui principali motori di ricerca”.

Così si legge nel verbale della Delibera del Pincio votata per riottenere in città il monumento.

Quattro sponsor contribuiranno alle spese di affitto, spostamento, ed installazione dell’opera: la Naval Service Srl coprirà con 17 mila euro parte dell’affitto, mentre la Grimaldi provvederà al trasporto navale da South Hampton a Civitavecchia.

Sarà la Grandi Sollevamenti Srl a provvedere al montaggio dell’opera e la CLT Srl provvederà infine a spostarla fino al sito definitivo di installazione.

La statua del Bacio era stata restituita al The Seward Johnson Atelier dalla precedente giunta comunale a causa dei costi di affitto dell’opera.

Ma questo fu solo uno dei motivi addotti: l’altro era che essa non rappresentasse affatto la città e la sua storia.

Attorno alla statua torneranno a scoppiare, probabilmente, nuove polemiche.