L’azienda che insieme alla Camassa si occupa del servizio di igiene urbana non avrebbe ancora corrisposto la mensilità di dicembre. Orsomando e De Angelis: “Intervenga il comune se Asv Cerveteri non paga i lavoratori”
Cerveteri, stipendi in ritardo per i lavoratori di Asv –
Niente stipendio per i lavoratori dell’Asv, la ditta che si occupa insieme alla Camassa del servizio di igiene urbana.
L’azienda sarebbe in ritardo nel pagamento dello stipendio.
A mancare sarebbe la mensilità di dicembre.
A denunciare la questione sono stati i consiglieri di minoranza Salvatore Orsomando e Aldo De Angelis.
“E’ una vergogna. Mentre alcuni pseudo amministratori locali di maggioranza (e non) ‘dormono’, i lavoratori della società Asv Spa, in forza presso il cantiere di Cerveteri, si alzano alle 5 del mattino, anche con pioggia e freddo, per raccogliere i rifiuti e garantire un servizio cercando di dare il massimo anche se con poche risorse umane a disposizione e strumenti di lavoro, a quanto sembra, non proprio ideali”.
“Ma non c’è mai fine alla sofferenza e a tutt’oggi, per quanto ci risulta – spiegano i consiglieri – sembra proprio non essere stata corrisposta la retribuzione del mese di Dicembre 2019 ai medesimi lavoratori della società ASV di Cerveteri, per cause e motivi che non è dato conoscere, nonostante la regolare erogazione dei pagamenti da parte dell’Amministrazione comunale”.
“Si evidenzia che i giorni di ritardo aumentano sempre di più e molti operatori, alcune famiglie sono monoreddito, sono in grande difficoltà economica e da contratto del settore, ma questo la ASV lo sa bene, le retribuzioni dovrebbero essere corrisposte entro il 15 di ogni mese”.
E i due consiglieri si rivolgono all’amministrazione comunale: “Come intende tutelare questi lavoratori l’Amministrazione Pascucci e l’Assessora Gubetti che avrebbe dovuto vigilare ?
Noi vi richiediamo un intervento urgente al fine di risolvere velocemente tale problematica e dare disposizione al responsabile dell’Ufficio ad adottare tutti i provvedimenti del caso nei confronti della ditta affidataria del servizio procedendo alla notifica di una diffida e di procedere, previa opportuna verifica legale, contro l’azienda per inosservanza e inadempienza delle prescrizioni contrattuali”.